carpizeronove

Perchè ho fatto carpizeronove?

Le prime reazioni davanti al blog nato poco più di un mese fa sono state un po' sospettose. Mi si chiedeva subito di che lista facessi parte e subito dopo, affermando io di non essere di nessuna lista, perchè mai avessi fatto una cosa del genere.
Sembrava che la mia vera motivazione, cercare di creare uno spazio di dibattito tra i carpigiani e i loro politici, non fosse nemmeno tra le opzioni contemplate.
Il mio obiettivo era colmare quel distacco tra amministratori e cittadini che credo sia il male peggiore della politica italiana degli ultimi anni.

Cosa ho visto in questi 45 giorni?

Confesso che, allo stato attuale delle cose, la mia valutazione del progetto carpizeronove è abbastanza mediocre (nel vero senso della parola, cioè: sta in mezzo).
Se da un lato, soprattutto inizialmente, ho percepito un grande interesse: articoli sui giornali locali, riscontri positivi da alcuni candidati; dall'altro direi che l'obiettivo che mi aveva mosso non è stato per nulla raggiunto.

Per creare un vero dibattito tra candidati e cittadini occorreva, ovviamente, informare. Penso che il lavoro di analisi e comparazione dei programmi potesse ben raggiungere questo scopo. Poi occorreva mantenere alta l'attenzione e ho pensato ai sondaggi e alla rassegna stampa.

Però la gente non si è fatta avanti.

Pensavo, invece, che per attirare i candidati sarebbero serviti numeri molto maggiori. Chi perde tempo, soprattutto in campagna elettorale, per una vetrina che raggiunge 2.000 elettori su 57.000?
Invece la mia impressione è che il successo maggiore carpizeronove l'abbia avuto proprio tra i candidati, ma che quasi nessuno di loro ne abbia capito e saputo sfruttare lo scopo.
I politici hanno usato carpizeronove come vetrina e hanno fatto soprattutto battibecchi tra politici: i temi più dibattuti sono stati quello della composizione delle liste, quello del campo nomadi e, da ultimo, quello delle inferiate a casa del Sindaco! Ma davvero qualcuno crede che queste siano le preoccupazioni principali dei carpigiani?!
Questo modo di fare accentua l'idea del distacco tra politica e realtà che si va radicando nella coscienza di molti elettori. Suggerisce che i politici, anche a livello locale, vivano in un mondo a parte caraterizzato da problemi diversi dai nostri.
In breve tempo, credo, questo ha portato ad una piccola svolta negli utenti di carpizeronove: calo dei cittadini e aumento dei candidati. E si è passati da una media di 7/8 pagine lette per visita ad una media di 2/3 (che significa: utilizzo mirato e poco approfondito del sito).

Il punto più basso di questo modo di utilizzare il blog è stato raggiunto con i due sondaggi sul ballottaggio e sui nomi degli assessori: sapevo che sarebbe stato molto difficile ottenere un tale livello di trasparenza da parte dei candidati che infatti, forse anche per scaramanzia, non hanno risposto alle due sollecitazioni. Pensavo però che potesse essere un modo per coinvolgere un po' i cittadini. E' stato triste e deludente vedere gruppi di voti tutti identici inseriti a distanza di pochi secondi sia per il ballottaggio che per gli assessori! E nonostante qualcuno abbia suggerito l'ipotesi del "burlone", fatico a cancellare l'impressione che sia stata opera di qualche candidato consigliere che ha così dimostrato scarso rispetto e scarsissimo senso civico.

Dove ha sbagliato carpizeronove?

Forse sono partito troppo tardi o forse sono partito troppo presto.
Mi spiego.
Troppo tardi? Forse sarebbe servito più tempo per far conoscere il blog alla gente e per permettere ai candidati di fornire del materiale per la discussione. Ho iniziato quando la campagna elettorale è entrata nel vivo e i candidati erano presi da mille impegni, appuntamenti, interviste e dibattiti.
Troppo presto? Forse questo sarà il modo in cui si svolgerà la campagna elettorale nel 2014. Forse sono ancora troppo poche le persone che hanno dimestichezza con lo strumento. In più di un mese solo 6 persone si sono registrate per ricevere via mail gli aggiornamenti del blog, i 3 sostenitori che hanno cliccato "segui il blog", siamo io e altri due amici blogger carpigiani che ci seguivamo reciprocamente già da prima. Nonostante qualcuno affermi che i blog sono ormai sorpassati da facebook (twitter, etc.) in realtà non hanno mai raggiunto la diffusione di massa di questi nuovi social network.
Perchè a differenza di facebook, in cui basta essere amico o amico dell'amico o amico dell'amico dell'amico, e di twitter, la cui unica domanda è "cosa stai facendo?" un blog ti chiede "cosa pensi?" e richiede un'esposizione personale molto maggiore.
Prima della campagna elettorale i blog di carpigiani che conoscevo e seguivo si contavano sulle dita delle mani. In pochi mesi ne sono nati diversi (sembrava il must del candidato '09) ma probabilmente in pochi giorni torneranno quelli di prima. Come riportava la prima pagina di VOCE di un paio di settimane fa, la maggior parte dei blog dei candidati ad un paio di mesi dalla nascita contengono solo la presentazione del candidato e un mio commento!

Cosa sarà di carpizeronove?

Io non ho mai pensato di abbandonare carpizeronove.
Ho sempre pensato che finita la fase 1 (dibattito elettorale) iniziasse la fase 2 (verifica delle promesse fatte in campagna elettorale). Ho sempre pensato che, come minimo, capizeronove sarebbe rimasto come memoria puntuale di quello che ogni candidato ha affermato durante la campagna elettorale quando è più facile sia criticare che promettere.

Però sarebbe ancora più bello se nella fase 2 succedesse quello che non è successo nella fase 1 e cioè che carpizeronove diventasse una reale piattaforma di cittadinanza attiva e democrazia partecipativa.
Questo, però, non dipende da me.
Certo io non posso continuare a dedicare al progetto il tempo che gli ho dedicato in questi mesi (ho smesso praticamente di leggere e di scrivere!).
Però mi rendo disponibile a creare le condizioni e fornire gli strumenti con cui i politici possano continuare a rendere conto del loro operato e i cittadini possano conoscere, porre delle domande e discutere.
Penso, ad esempio, alla possibilità di inserire volta per volta i temi che saranno dibattuti in consiglio comunale per "sondare" l'opinione dei cittadini prima della discussione consigliare e, successivamente, sottoporre al giudizio dei cittadini le decisioni prese. Questo richiede la collaborazione e la volontà di mettersi in discussione da parte di qualcuno che faccia parte del Consiglio Comunale.

Come contribuire a carpizeronove?

Chiunque volesse contribuire a mantenere vivo il progetto carpizeronove può scrivermi a carpizeronove@gmail.com

a presto,

Marco Pignatti