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venerdì 22 gennaio 2010
Ricvevo e pubblico:
Comunicato: Il monolito della spesa del settore cultura del Comune
Fra le tante affermazioni discutibili che abbiamo sentito ieri sera da
parte dei consiglieri di maggioranza e dalla giunta, ce n'è una che ci
suona particolarmente inverosimile.
La spesa per il settore cultura, 6,5 milioni previsti per il 2010 (dove ricordiamo finiscono anche tutta una serie di manifestazioni, eventi e alla quale si aggiunge molta, molta spesa per la comunicazione/propaganda), è "rigida" al 100%, ovvero giunta e dirigenza non hanno nessuna autonomia su quella spesa se è vero com'è vero che alla nostra richiesta di spostarne il 3% per finanziare con 200.000€ il fondo straordinario di sostegno alle famiglie in difficoltà, ci è stato risposto che l'unico modo era tagliare le spese per i lavoratori in appalto.
Allora noi diciamo due cose.
La prima: il taglio al personale che lavora in appalto c'è già stato, e la responsabilità è tutta di questa maggioranza e noi non lo avremmo fatto e quindi sottoscriviamo in pieno il comunicato uscito nei giorni scorsi da parte di FILCAMS e FP CGIL di Carpi.
La seconda: nel corso dell'anno analizzeremo una per una e daremo conto alla cittadinanza delle spese di questo comune, e siamo convinti che scopriremo che quei 200.000€ (e gli altri 300.000€ previsti dal nostro emendamento) si sarebbero potuti trovare senza incidere sul costo del personale che opera all'interno della Loria e continuando a garantire l'efficienza degli istituti culturali, intervenendo sulle molti sprechi e spese "vetrina" di questa maggioranza.
Lorenzo Paluan
Gruppo Consiliare
Lista Civica Carpi a 5 Stelle beppegrillo.it
Partito della Rifondazione Comunista
Comunicato: Il monolito della spesa del settore cultura del Comune
Fra le tante affermazioni discutibili che abbiamo sentito ieri sera da
parte dei consiglieri di maggioranza e dalla giunta, ce n'è una che ci
suona particolarmente inverosimile.
La spesa per il settore cultura, 6,5 milioni previsti per il 2010 (dove ricordiamo finiscono anche tutta una serie di manifestazioni, eventi e alla quale si aggiunge molta, molta spesa per la comunicazione/propaganda), è "rigida" al 100%, ovvero giunta e dirigenza non hanno nessuna autonomia su quella spesa se è vero com'è vero che alla nostra richiesta di spostarne il 3% per finanziare con 200.000€ il fondo straordinario di sostegno alle famiglie in difficoltà, ci è stato risposto che l'unico modo era tagliare le spese per i lavoratori in appalto.
Allora noi diciamo due cose.
La prima: il taglio al personale che lavora in appalto c'è già stato, e la responsabilità è tutta di questa maggioranza e noi non lo avremmo fatto e quindi sottoscriviamo in pieno il comunicato uscito nei giorni scorsi da parte di FILCAMS e FP CGIL di Carpi.
La seconda: nel corso dell'anno analizzeremo una per una e daremo conto alla cittadinanza delle spese di questo comune, e siamo convinti che scopriremo che quei 200.000€ (e gli altri 300.000€ previsti dal nostro emendamento) si sarebbero potuti trovare senza incidere sul costo del personale che opera all'interno della Loria e continuando a garantire l'efficienza degli istituti culturali, intervenendo sulle molti sprechi e spese "vetrina" di questa maggioranza.
Lorenzo Paluan
Gruppo Consiliare
Lista Civica Carpi a 5 Stelle beppegrillo.it
Partito della Rifondazione Comunista

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5 commenti:
Volevo dire - è la terza volta che lo scrivo, speriamo che il post funzioni - che apprezzo e ringrazio l'intento di Paluan di aggiornare i lettori del blog degli sviluppi del suo monitoraggio del bilancio.
Mi sembra molto utile.
Grazie, per questa volta, Davide Cattini
Come dire:
Paluan,se non fosse Comunista,sarebbe perfetto.
Battute a parte,condivido anche io l'aspetto
tecnico e pragmatico del Consigliere PALUAN.
Davide Boldrin.
Peccato che Paluan non sia affato comunista, ma se da una parte difende giustamente i diritti dei lavoratori, dall'altra non capisce( o non vuol capire) che tagliare iniziative che ricordo si realizzeranno solo grazie a sponsor,significa non aver piu' bisogno di chi ti mette le sedie, di chi monta un palco, di chi monta un gazebo, di un fonico ecc...Contraddizioni??? Direi di si'.
Anonimo,commento pacato però l'invito è quello di aggiungere la firma ai post, credo renderebbe tutto più credibile,,,
Caro anonimo, nel bilancio del settore cultura e in quello del settore comunicazione del comune, ritengo che ci siano altre e ben più importanti spese prima di arrivare a quella di chi "mette giù le sedie", che peraltro, se si usa il personale dell'economato comunale, non rimarrà comunque a casa senza lavoro...
In ogni caso, io sono pronto a consuntivo 2010 ad ammettere che le mie proposte erano sbagliate e che non esiste discrezionalità sulla spesa per questa giunta (ma al momento, visto l'elenco degli incarichi e in attesa del PEG, ho corposi elementi che mi inducono a pensare il contrario)
Quel che è certo, oggi, è che questa giunta non ammette che il suo bilancio generale possa essere modificato per lo 0,9% delle spese correnti per far fronte, meglio di quanto già non si faccia, ad alcuni dei problemi più urgenti dei cittadini di Carpi.
Un bilancio così perfetto da non poter ammettere spostamenti dello 0,9%...
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