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venerdì 8 gennaio 2010
Sembra proprio che la discussione sui temi ambientali avvenga tra soggetti che parlano due lingue diverse.

In questi giorni sono comparsi nuovi appelli sulle tematiche ambientali:

Le mie considerazioni della Befana dal titolo "Quale politica Ambientale per il futuro di Carpi?"

Una nota del Tempo di ieri dal titolo "Carpi senza idee?" dove si legge:

"vogliamo qualcuno che pensi, che abbia voglia di sperimentarsi, di ripensare Carpi, prima che muoia soffocata. Giovani – e non ci riferiamo certo alla sola età anagrafica - capaci di accogliere la sfida di ridisegnare la città, creando un parco urbano di grandi dimensioni al servizio dei carpigiani, smettendo di erigere appartamenti che nessuno acquisterà, ..."

Un articolo su Voce dal titolo "Le idee poco chiare di Simone Tosi sul futuro bosco urbano"

Ed ecco che finalmente (prima, dopo, in contemporanea ... poco importa) compare una "risposta" dell'Assessore e della Giunta.

Leggiamo su Carpidiem, poi ripreso sul suo Blog, di "due progetti approvati dalla Giunta" in cui ci si vanta di:

  1. manutenzione straordinaria di alcune aree verdi e dell’arredo urbano esistente
  2. nuove aree verdi attrezzate e riservate allo sgambamento dei cani
Non so se mi sono capito?

17 commenti:

Roberto ha detto...

Ciao Paluan, sono perfettamente d'accordo con te che l'attuale politica locale non si rende conto minimamente della necessita' di attuare urgentemente provvedimenti in campo ambientale con obiettivi MOLTO piu' lungimiranti di quelli attuali. Hai tutto il mio sostegno.
Roberto Guerra (attivista Italia dei Valori per le Terre d'Argine)

Marco Pignatti ha detto...

Per chiarezza: questo post non è stato scritto da Lorenzo Paluan ma dal sottoscritto (gestore del blog). Detto questo immagino che Paluan possa essere d'accordo e così, con Roberto il Tempo e VOCE, saremmo già in 5!

francesco Grillenzoni ha detto...

mi ci metto anche io così facciamo sei và..che mi sembra un bel numero..

Giliola Pivetti ha detto...

Sì,sono d'accordo pure io, e siamo così in 7!
Ma forse siamo anche in 7.000 perchè questo tono dimesso dell'Amministrazione è avvertito da migliaia di persone.
E' vero che parliamo due lingua diverse, già la Giunta precedente viveva all'insegna del "meglio qualcosa di niente" e non si è mai preoccupata di produrre idee di lungo respiro. A lungo durerà solo la cementificazione che ha lasciato.
Il motto dell'attuale Giunta invece è "tanto questi cinque anni nessuno me li toglie" e ancor meno produrrà un pensiero di qualità(qualità ambientale o di qualunque altro tipo).
Però i carpigiani non devono rassegnarsi:tutti quelli che respirano lungo,giovani,gruppi cattolici,volontari,ambientalisti,tra cinque anni saranno pronti a un'ulteriore e forse risolutiva spallata.
E non si deve usare la crisi come alibi di un non pensiero.

Lorenzo Paluan ha detto...

Per Marco: immagini bene.
Per Roberto: per come la vedo io, non solo non vedono l'urgenza, ma non hanno ancora capito che sono anche parecchio in ritardo, nel senso che non sono in grado di rendersi conto che la stragrande maggioranza delle cose che adesso vanno sotto il nome di "green economy", che se lo dici come lo dice Obama fa più figo, in realtà sono sul tavolo da almeno due lustri.
Era il motivo percui avevo invitato tutti gli altri movimenti ambientalisti e di sinistra a fare scelte nette per le amministrative, per obbligarli ad un secondo turno e a doversi confrontare con una nuova realtà.
Purtroppo ci hanno dato retta in pochi la primavera scorsa (salvo vedere molti ripensamenti in giro oggi).
L'IDV ha fatto una scelta coraggiosa per le comunali a Modena (anche se secondo me hanno fatto male ad andare da soli, avrebbero dovuto cercare alleati), sbagliatissima invece alle provinciali e a Carpi.
Ora si tratta di capire cosa "la base" dell'IDV intenda fare da qua al 2014, mentre il PD decide se sostituirvi o meno cn l'UDC dei pluriinquisiti e condannati Cesa, Cuffaro e compagnia...

Fabio E. ha detto...

Ciao Paluan (mi permetto di darti del tu). Leggo spesso questo blog, ma mai, fin ora, avevo dato un mio contributo. Ora però mi sento in dovere di farlo! Innanzitutto rispondendoti sulla scelta dell'IDV a Carpi, per me tutt'altro che sbagliatissima. Ho vissuto la campagna elettorale in prima persona (tutte le settimane ero ad almeno un paio di banchetti organizzati dal partito e ho partecipato a tutte le riunioni "decisionali") e con il pd c'è stato un rapporto di grande collaborazione prima di tutto nella stesura del programma; infatti in quello del pd sono stati inclusi tutti i punti del nostro programma e per me questo è stata un'eccellente scelta per influenzare la politica cittadina, di molto più efficace dell'ipotesi "IDV all'opposizione". Inoltre, nonstante ciò che accade a livello nazionale, penso che i rapporti a livello locale siano ottimi, lo vedo tutti i giovedì quando riesco a venire in consiglio comunale.

Entrando nel merito dell'argomento del topic rispondo da "basista" dell'idv sottoponendo a te e a chiunque legge i 3 punti riguardanti l'ambiente, del nostro programma scaricabile dal link http://lnx.idv-carpi.it/wordpress/wp-content/uploads/2010/01/programma1.pdf,
che come "base" dell'idv abbiamo completamente appoggiato. Essendo il nostro programma un contratto vincolante con i cittadini, questi punti (come gli altri del programma) sono vincolanti ed è intenzione del parito di realizzarli entro il 2014. I 3 punti sono:

6. Impianti dei nuovi edifici pubblici a risparmio energetico utilizzando il solare e il fotovoltaico o geotermico
7. Portare al 100% la raccolta differenziata [...]
8. Esaurire le attuali aree residenziali e produttive prima di individuarne altre pensando a un "grande bosco" verde, polmone della città
(ho cercato di riportarl ialla lettera essendo che qui il copia e incolla non è permesso)

Marco Pignatti ha detto...

Benvenuto a Fabio E.

Quello che dici è vero, nel programma dell'IdV ci sono quei punti e sono rispettivamente i punti dal 6 all 8 (magari non in ordine di importanza).

Però i punti 1-4 sono:

- L’ospedale nuovo
- Chiudere l’anello tangenziale intorno a Carpi,
escludendo i Tir dalla città
- Il sottopasso in via 2 Ponti, per realizzare il terminal - bus, il parcheggio e i
servizi dietro la stazione FS nonché studiare una soluzione per l’attraversamento
della ferrovia a Cibeno
- L’illuminazione dei portici del centro, un grande parcheggio interrato dietro le
poste, proseguire con la restaurazione del centro, del Castello e del Torrione

Ora il problema è:

Se ci sono soldi per realizzare tutti gli 8 punti, ok.

Ma mettiamo caso che per qualche strana congiuntura i soldi non bastassero per tutto...

Quali sono i punti su cui l'IdV non sarebbe disposta a cedere?

Fabio E. ha detto...

Personalmente andrei ancora più in la. Per esempio col rendere, la dov'è possibile, energeticamente indipendenti gli edifici del comune. Migliorare il trasporto pubblico per ridurre l'uso dell'automobile (trenitalia permettendo)... E mi impegnerò perchè questa linea emerga dalle nostre "basi" di cui io, Roberto e altri facciamo parte! Sono aperto a nuove visioni (anche la tua) consapevole che le mie come quelle di qualsiasi persona non sono mai del tutto oggettive (per questo reputo che questi dibattiti siano costruttivi, perchè mi fanno crescere sia come persona che come mentalità).

Fabio Esposito, giovane attivista idv

Fabio E. ha detto...

(Scusami non avevo finito e ho inserito l'ultimo pezzo del mio intervento, riesci a unirlo al precedente?)

Rispondendo alla tua domanda tutti i punti dle programma sono importanti, alcuni sono stati già realizzati (l'anello introno a Carpi ormai è chiuso) ma se dovesse presentarsi il problema sicuramente, dovendo scegliere, guarderei a quei punti che si proiettano nel futuro. Mi spiego meglio, portare al 100% la differenziata, ottimizzare la macchina comunale, migliorare il trasporto pubblico per diminuire il "traffico" sono quelle azioni che avranno effetto soprattutto sul lungo termine (quindi che si proiettano nel futuro) e su cui dobbiamo puntare. Programma alla mano (ora esprimo una mia opinione personale) punterei di più sui punti 2 per migliorare la viabilità (ma ormai direi che siamo a buon punto) 7,8 (sopratutto quest'ultimo) 14,15,17. Poi dopo questi al 6,3 e via via tutti gli altri. Ribadisco però che è una mia idea perosnale, perchè purtroppo non ho una visione completa (come la hanno i consiglieri per esempio) del comune non partecipando ne a commissioni ne a tutti i consigli comunali ma limitandomi alla pura informazione personale nel tempo che ho a disposizione.

Fabio Esposito giovane attivista idv

Giliola Pivetti ha detto...

Gentile Fabio,
ti do il mio benvenuto nella politica, visto che ti dichiari un giovane attivista.E per questo farò il mio intervento in punta di piedi,infatti non vorrei frenare il tuo entusiasmo.Però avere come programma di non individuare nuove aree edificabili, fino a che non siano esaurite quelle già individuate, non mi sembra una grande conquista.Te lo credo che il PD ha accettato questo punto!! Vuol dire riempire tranquillamente di decine di condomini tutta l'area tra via Due ponti e via Tre Ponti/Cavata e tutta l'area dove sbocca l'autostrada !!
I punti che voi avete proposto sono accettabili da qualunque lista di governo,infatti il dire "migliorare la viabilità" è come non dire niente e il PD questi punti li avrebbe messi anche senza l'IdV. E' opinione comune che l'IdV sia in coalizione per altre ragioni molto legate alla scelta dell'assessore che lo rappresenta. Impianti nei nuovi edifici:gli edifici saranno due, se va bene e nessun sindaco si sogna più di metter su la caldaia a gas...
No,mi dispiace,non ci vedo niente di trainante.

Lorenzo Paluan ha detto...

Caro Fabio, permettiti pure di darmi del tu (l'unica a cui non lo permetto è la tua assessora, sulla quale, il giudizio espresso al primo consiglio comunale, dopo questi sei mesi, se possibile si è ulteriormente aggravato).

Ci sono due aspetti del tuo messaggio da affrontare: l'opportunità di allearsi con il PD a Carpi e le questioni, diciamo così programmatiche, più legate all'origine di questo post di Marco.
Quindi divido la mia risposta in più post, per poterti dare un'argomentazione articolata
Ambiente
Se siete convinti di riuscire a influenzare la politica del PD su alcune delle cose che dici, tanto meglio, lo verificheremo a fine legislatura.
Sulle questioni ambientali però è bene fare chiarezza (così intanto si chiariscono anche le differenze di impostazione sulle politiche ambientali fra noi e la destra, che fa l'ambientalista a Carpi, salvo poi chiedere n infrastrutture pro auto in giro per la provincia e ci piazza TAV, ponte di Messina, energia nucleare, incentivi alle auto e inceneritori nel resto d'Italia).

Premessa: questa non è una maggioranza nuova, come IDV state sostenendo chi ha già dato prova di sè al governo della città, quindi i (non) risultati in termini ambientali degli ultimi 15 anni (giusto per non andare più indietro nel tempo) è bene che ce li teniamo a mente (segue...)

Lorenzo Paluan ha detto...

- Sull'energia sono almeno una dozzina d'anni che questa giunta parla e non fa. Il piano energetico del 98 è lì a dimostrarlo. Sapresti dirmi quanti kw abbiamo tagliato da allora o quanti ne abbiamo prodotti da fonti rinnovabili?
I comuni che hanno deciso di intraprendere questa strada per convizione e non per maniera hanno preso le loro "macchine" comunali e le hanno ribaltate come un calzino. E oggi si godono i risultati e proseguono nel percorso.
Noi siamo indietro di almeno 15 anni.

- Viabilità: in tempi di risorse scarse (ma anche in quelli di risorse abbondanti) non è fattibile su questo tema la politica del "ma anche". O si favorisce la mobilità privata a motore, o si favorisce quella pubblica e quella sostenibile. Per questo motivo in consiglio abbiamo contestato che in questi 15 anni, i soldi per le strade si sono sempre trovati (compresi quelli per un sovrappasso di Fossoli dalle dimensioni deliranti e che nessuno usa, visto che il traffico continua a muoversi sulla direttrice della Remesina) mentre quelli per una rete di ciclabili (peraltro non pensata per percorsi sostitutivi casa-lavoro-scuola, ma per puro passeggio a spizzichi e bocconi) finiscono subito (vedi caso della ciclabile appunto di via Remesina: doveva essere previsto anche un altro ramo, che non verrà fatto per mancanza di fondi)

- Ferrovia Carpi Modena: è tutta colpa delle FS e del governo cattivo (da 60 anni). Questo è il massimo che ci siamo sentiti rispondere fino ad ora.

- Rifiuti: abbiamo sentito innumerevoli volte l'assessore Tosi bearsi del magnifico risultato del porta a porta. Io mi limito a ricordare due cose:
a) Il 54% è un risultato buono ma da "media" classifica a livello nazionale. Se ci compariamo con il resto della provincia, Nonantola era su questi numeri senza il porta a porta e il resto della provincia non ci arriva perchè hanno sposato l'incenerimento dei rifiuti, e quindi dopo 30 anni che si parla di riciclo (mi ricordo le prime esperienze sulla carta quando ero alle elementari!!!) stanno ancora al 30-35% (con l'IDV che nel consiglio provinciale evidentemente asseconda questa politica).
b) Fosse stato per il PD a quest’ora avevamo un inceneritore anche a Fossoli.

Quindi Carpi va bene perchè in una provincia di ciechi anche un orbo può diventare re, come diceva il proverbio, ma siamo ben lontani dall'eccellenza (e soprattutto siamo lenti nel perseguirla..
- Territorio: a parte che ormai i buoi sono abbondantemente scappati (nel senso che abbiamo già largamente saccheggiato campagne e periferie, con chicche come gli obbrobri di via Morbidina o la simpatica fonderia in mezzo alla valle di via Lama), pare evidente che l'ansia cementificatoria dei nostri eroi non si sia ancora placata. Programmano una città che si "alza", con una popolazione che aumenta. Ma qualcuno si è mai chiesto chi sono queste persone che dovrebbero venire ad abitare in una Carpi in piena crisi, della quale non se ne intravede la fine (specie se continuiamo a sputtanare i soldi della fondazione per un settore cotto come il tessile i soldi dei privati in investimenti speculativi come appunto quelli in edilizia?)

- Grande parco/bosco: ha senso solo se è uno stop alla cementificazione, altrimenti ricadiamo nel giochino del Tosi che dichiara il record di "aree verdi urbane", dimenticando che quelle aree verdi sono i ritagli lasciati dal cemento su un territorio che prima era verde di suo!
Per noi il grande bosco può anche essere un’area produttiva, non necessariamente un parco. Un bosco ceduo per avviare la produzione di biomasse per piccoli impianti pubblici e privati sarà sempre meglio che un hotel a cinque piani, 235 appartamenti (ma con molte belle aiuole) e relativi parcheggi.
La zona di Due Ponti non deve essere cementificata. Punto e basta. Riesci a convincere il tuo consigliere e la tua assessora ad affermare questo in giunta e consiglio comunale?
(segue..)

Lorenzo Paluan ha detto...

E veniamo all'altro tema, questione alleanze: alle amministrative, sarebbe servito che tutte i movimenti e partiti che REALMENTE intendono cambiare qualcosa, avessero unito le loro forze. A Modena se quei ciocapiatti (simpaticamente parlando) dei Verdi e di Sinistra e LIbertà avessero fatto le stesse scelte di IDV, PRC e Grillini, il PD non avrebbe vinto al primo turno, avrebbe dovuto fare un'alleanza vera cambiando il suo modo di governare per poter avere i nostri voti al secondo turno, e oggi non ci sarebbe un fondamentalista dell'asfalto come Sitta a fare l'assessore.
Idem a Carpi, dove senza i vostri voti (e chiedetevi come mai ne avete presi così pochi rispetto alle europee), quelli degli pseudoverdi, degli scomparsi comunisti italiani e Sinistra per Carpi, la giunta Campedelli avrebbe di molto dovuto abbassare le penne e accettare uno straccio di innovazione nel governare.
Insomma, le amministrative sono state un'incredibile occasione persa, aggravata dal fatto che le singole personalità con un po' di idee e di sensibilità in materia tra i consiglieri della maggioranza in consiglio chiedono il permesso a Delle Ave anche solo per respirare.

IDV e tutti gli altri cespugli, alle amministrative, di fatto si sono messi a disposizione del PD e non ne ricaveranno nulla in termini di cambiamento (ammesso che volessero cambiare qualcosa)
Non solo, dato che tanto ormai hanno le mani legate (o meglio, i culi poggiati su qualche poltrona) il PD può pure permettersi a livello nazionale di snobbarli, facendo la corte ai plurinquisiti dell'UDC, sbeffeggiandovi anche alle regionali.
Insomma, avete preso due piccioni con una fava.
(fine. Per ora)

Fabio E. ha detto...

Prima di rispondere nel merito mi sembra necessaria una breve premessa:

Mi definisco si attivista ma essendo che mi preoccupo della politica locale da meno di un anno quello che scrivo è il pensiero di un normale cittadino, un cittadino schierato si ,ma ben lungi dal definirsi politico (nella definizione autentica del termine e non della visione di politico di oggi). Inoltre devo aggiungere che mi sono avvicinato all'IDV (propio con la raccolta firme sul Lodo Alfano, cosa che il PD non ha avuto il coraggio di fare) e non il PD in quanto non mi riconosco ne a livello nazionale (soprattutto in questi giorni, con il ritorno del PD accordista disposta a scendere a patti anche su temi scottanti econ l'intenzione di fare grandi alleanze per cercare di raccattare il possibile fergandosene del livello delle persone con cui si ha a che fare) e neanche, anche se in misura minore, a livello locale. Da cittadino, lo ribadisco, ho trovato abnorme e spropositato il livello della cementificazione raggiunto nella scorsa legislatura e da cittadino, stanco, ho deciso a differenza di tanti altri, di provare a fare qualcosa per cambiare. Così ho scelto l'idv. Ma non ho sicuramente la pretesa di cambiare tutto e subito conformando il tutto alle mie idee, perchè queste possono essere anche sbagliate e persone con molta più esperienza e più conoscenza di me possono correggermi!
DEtto ciò entro del merito di ciò che conosco (segue...)

Fabio E. ha detto...

Rispondo prima a Paluan:

- Energia: io non conosco i dati ufficiali, ma sono sicuro anche solo guardandomi attorno che qualcosa è stato fatto. Esempio l'illuminzaione, la sostituzione dei vecchi lampioni con nuovi a più alta efficenza energetica (non so fin dove questa sostituzione è stata fatta, ma è già un primo passo). La piscina, quella vecchia energeticamente parlando è un gran colabrodo, quella nuova (quando verrà fatta) avrà sicuramente una efficenza maggiore (soltanto con l'impianto cogenerativo si risparmierà un bel pò). Poi i pannelli sui nuovi edifici comunali (che non mi sembra poco!). Il parco vetture di servizio, la maggior parte passsate a GPL... Sono d'accordo che molto altro è da fare per esempio io metterei pannelli su qualunque edificio pubblico (ove è possibile ovvio) cercando di rendere il più autonomo possibile a livello energetico il comune! (già scritto precedentemente)

- Viabilità: già la chiusura dell'annelo attorno a Carpi per non far passare in centro i camion mi sembra un ottima soluzione. Poi (personalmente) mi è stato inculcato (passatemi il termine) che usare l'auto equivale a inquinare. Quindi sono per il trasporto pubblico il più sviluppato e sostenibile possibile; però se (sono un pendolare) la mattina alle 8.00 per andare all'università mi arriva un bi-vagone a motore (diesel) allora si che uso la macchina visto che sono sicuro che inquina molto meno (e se non è colpa di trenitalia questo...)! Non conoscendo il ventaglio di possibilità che ha il comune in questo caso chiedo a te quali sono le possibili soluzioni.

- Per me "il grande bosco" o polmone verde è "verde" perchè, in teoria, composto da alberi, cespugli ecc e non da edifici (esemplificativo è correggio anche se li c'è sempre stato mentre noi dobbiamo partire da zero). Comunque prima di discuterne vedremo le proposte della giunta; nel caso in cui non fosse come ho detto prima, sicuramente cercherò di fare qualcosa (nel mio piccolo) per spingere in quella direzione!

- I Rifiuti: mi sembra che l'obiettivo provinciale per il 2010 è il 55% e noi siamo al 57%, forse si non è eccessivo ma confido nel fatto che appena il porta a porta sarà esteso nella zona centro si arriverà al 70-75%, non so quanti comuni in Italia siano così virtuosi
(segue....)

Fabio E. ha detto...

- Viabilità: (mi sono dimenticato un punto) sia per il ponte sia per le ciclabili, so, per esperienza personale, che il comune prima di modificare la viabilità fa uno studio della zona per conoscere numero di macchine che passano, eventuale numero di incdenti, ecc... Poi vede quali sono le tipologie di richieste dei cittadini della zona e decide cosa fare. Quindi penso che sia per le ciclabili sia per il ponte sia stato fatto questo studio! Stessa cosa per la fonderia di via Lama (abito in quella zona) penso e spero che priam di concedere i permessi siano stati fatti sutdi di impatto ambientale.

-Ultimo punto Alleanze (così rispondo anche alla consiliera Pivetti); come ho già espresso penso che il PD sti facendo un grosso errore a livello nazionale ma saranno gli elettor ia giudicare e non mi dilungo sul punto. A livello locale penso che il nostro programma non sia così "accettabile da tutti". Porre un limite alla cementificazione (che non mi sembra poi così inutile visto che, girando per Carpi, non mi sembra che siano rimaste molte zone edificabili; mi riservo di farmi mostrare il prg). L'imporre efficenza energetica sui nuovi edifici non è poco (considerando che tra questi vi è anche la piscina).

Ciò che è accaduto a Modena è dovuto alla volontà in quel comune da parte del Pd di non voler intereferenze soprattutto per quel che riguarda l'edificazione. Non abbiamo avuto lo stesso problema qui e, inoltre, sono convinto che, oltre al programma, su ogni provvedimento e ogni delibera l'idv potrà avere molta più influenza rispetto alla possibilità di una nostra presenza all'opposizione, questo sia grazie a un validissimo consigliere comunale che una Vice sindaco (nonchè assessora) di cui mi fido ciecamente e, con i quali cercherò di interagire il più possibile per far valere anche le mie idee.

Chiedo scusa per la "lungaggine" ma uso le ultime due parole ringraziare sia il consigliere Paluan che la consigliera Pivetti perchè il loro impegnarsi a interagire con me su questo blog mi permette di crescere (e penso lo permetta anche a chi ci legge)

Fabio Esposito, giovane attivista dell'idv

Lorenzo Paluan ha detto...

Caro Fabio, continuate a spendere soldi per le strade e ptterrete solo di avere più auto e più camion in giro.
Non torno sui singoli temi ma vorrei farle notare che, dato che il mondo non si azzera e non rincomincia da capo ogni scadenza elettorale, bisognerebe prendere atto che chi ha governato ha le responsabilità di quello che, come anche lei riconosce, non va.

Per tutto il resto, si fidi ciecamente di chi preferisce, ma sull'influenza dell'IDV sul PD, in questi sei mesi non si sono visti gran segnali (nè in male, nè in bene)

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