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martedì 9 febbraio 2010
17:32 |
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Crollo a gennaio, da quando sono a pagamento
Tempi duri per gli automobilisti indisciplinati: ha avuto l’effetto di una mannaia il provvedimento inserito nella Finanziaria 2010 che ha reso a pagamento le contestazioni delle multe al Giudice di Pace.
Dal 1° gennaio 2010, infatti, chi vuole fare ricorso contro le sanzioni amministrative deve pagare 30 euro (fino a multe di 1100 euro), più 8 euro per ‘per diritti e spese di notifica’.
Gli effetti pratici non si sono fatti attendere, anche sul tavolo del Gdp carpigiano, dove se nel gennaio 2009 erano stati presentati 87 ricorsi, nello stesso mese di quest’anno si è palesato un brusco calo, di oltre il 50%, con sole 36 contestazioni.
Ma anche in questo caso esistono le due facce della medaglia: da un lato infatti, con i ricorsi gratuiti la mole di lavoro per la cancelleria del Gdp divenuta insopportabile e dagli uffici di via Carducci fanno sapere che il provvedimento era indispensabile; dall’altro, cresce lo sdegno dei cittadini per l’impossibilità di contestare una multa per violazioni ‘minime’ al Codice della Strada, come divieto di sosta o per infrazione al disco orario: sono questi infatti i casi più frequenti di sanzioni comminate dalla Municipale e il loro importo è in pratica identico a quello da sostenere per presentare ricorso.
«Anche se si dovesse vincere il ricorso - spiega l’avvocato Carlo Bertacchini, coordinatore dei Giudici di Pace di Carpi - il rimborso delle spese non è automatico: io potrei obbligare a risarcire solo se nella presentazione del ricorso è stato espressamente specificato».
Una norma, quella introdotta con la nuova Finanziaria, che presenta altri punti discutibili: il ricorso rimane gratuito se a presentarlo è un avvocato o se ci si rivolge al Prefetto.
Si trasferiranno dunque in prefettura i carichi di lavoro sottratti ai Gdp? In via Carducci se lo augurano vivamente, anche perché dal 30 marzo l’avvocato Bertacchini andrà in pensione e sembra ormai certo che non verrà rimpiazzato: «Carpi rimarrà con un solo Giudice di Pace - dichiara l’attuale coordinatore - che sarà sovraccaricato di lavoro.
Solo nel 2009 ci sono pervenuti 1.814 procedimenti, tra penali, ordinanze civili e decreti ingiuntivi: in totale sono state emesse 1.465 sentenze».
E se in cancelleria prospettano per quest’anno e per il prossimo un aumento considerevole dei decreti ingiuntivi, sia per effetto della crisi sia per l’ampliamento delle competenze dei Gdp, c’è da scommettere che le polemiche non si fermeranno qui.
Daniele Franda
(fonte: Modena Qui)
Tempi duri per gli automobilisti indisciplinati: ha avuto l’effetto di una mannaia il provvedimento inserito nella Finanziaria 2010 che ha reso a pagamento le contestazioni delle multe al Giudice di Pace.
Dal 1° gennaio 2010, infatti, chi vuole fare ricorso contro le sanzioni amministrative deve pagare 30 euro (fino a multe di 1100 euro), più 8 euro per ‘per diritti e spese di notifica’.
Gli effetti pratici non si sono fatti attendere, anche sul tavolo del Gdp carpigiano, dove se nel gennaio 2009 erano stati presentati 87 ricorsi, nello stesso mese di quest’anno si è palesato un brusco calo, di oltre il 50%, con sole 36 contestazioni.
Ma anche in questo caso esistono le due facce della medaglia: da un lato infatti, con i ricorsi gratuiti la mole di lavoro per la cancelleria del Gdp divenuta insopportabile e dagli uffici di via Carducci fanno sapere che il provvedimento era indispensabile; dall’altro, cresce lo sdegno dei cittadini per l’impossibilità di contestare una multa per violazioni ‘minime’ al Codice della Strada, come divieto di sosta o per infrazione al disco orario: sono questi infatti i casi più frequenti di sanzioni comminate dalla Municipale e il loro importo è in pratica identico a quello da sostenere per presentare ricorso.
«Anche se si dovesse vincere il ricorso - spiega l’avvocato Carlo Bertacchini, coordinatore dei Giudici di Pace di Carpi - il rimborso delle spese non è automatico: io potrei obbligare a risarcire solo se nella presentazione del ricorso è stato espressamente specificato».
Una norma, quella introdotta con la nuova Finanziaria, che presenta altri punti discutibili: il ricorso rimane gratuito se a presentarlo è un avvocato o se ci si rivolge al Prefetto.
Si trasferiranno dunque in prefettura i carichi di lavoro sottratti ai Gdp? In via Carducci se lo augurano vivamente, anche perché dal 30 marzo l’avvocato Bertacchini andrà in pensione e sembra ormai certo che non verrà rimpiazzato: «Carpi rimarrà con un solo Giudice di Pace - dichiara l’attuale coordinatore - che sarà sovraccaricato di lavoro.
Solo nel 2009 ci sono pervenuti 1.814 procedimenti, tra penali, ordinanze civili e decreti ingiuntivi: in totale sono state emesse 1.465 sentenze».
E se in cancelleria prospettano per quest’anno e per il prossimo un aumento considerevole dei decreti ingiuntivi, sia per effetto della crisi sia per l’ampliamento delle competenze dei Gdp, c’è da scommettere che le polemiche non si fermeranno qui.
Daniele Franda
(fonte: Modena Qui)
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Polizia municipale,
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3 commenti:
Se un vigile dichiara il falso (in malafede , ma anche per errore ; passaggio col rosso , cinture.... ecc) si può annullare il verbale solo ricorrendo alla giustizia ordinaria che comporta tempi e spese esorbitanti.
Mi è successo qua a Carpi, la mia città, dove due vigili incompetenti mi hanno dato una multa per un presunto passaggio col rosso ed io che avevo 4 testimoni che dimostravano il contrario per ottenere l'annullamento avrei dovuto andare presso il tribunale ordinario di Modena col mio avvocato .
Risultato: ho pagato la multa!
Riflessione: Se per esempio un vigile carpigiano, famoso in tutta la provincia, una mattina ci multa tutti indistintamente per divieto di sosta nel parcheggio delle poste, quanti di noi saremmo disposti a fare tutta la trafila burocratica per non pagare l'ingiusto divieto di sosta, visto che il giudice di pace, citando sentenze della Cassazione, ci rimanderebbe al Tribunale di Modena?
IN CONCLUSIONE:
PERCHE' PAGARE UN GIUDICE DI PACE CHE SERVE SOLO AL LIMITE PER DILAZIONARE LE MULTE?
NON E' FORSE UNO SPRECO?
Cosa ne pensate e come ci si può difendere?
e' vero che il giudice di pace non serve a nulla per le multe: il procedimento è questo: tu fai ricorso e passano 8 mesi, ti sbollisci e il giudice di pace ti rimanda sempre alla giustizia ordinaria ( tempo, soldi ecc...) e tu già sbollito paghi e il comune di carpi ringrazia. Il carpigiano è poi solo uno spaccone inutile buono solo per la piazza che non protesta mai per le questioni utili e sociali......
meno male che Mr.Bertacchini va in pensione!Comunque se chiudono l'ufficio del giudice di pace è un'ottima cosa,anche alla luce del metodo con cui emette le proprie sentenze,finalmente una decisione sensata che permetta di risparmiare!
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