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mercoledì 26 maggio 2010
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Ricevo e pubblico:
Il Coordinamento Buona Scuola Carpi - Scuole Superiori sta portando avanti diverse iniziative per aprire una finestra sulla situazione in cui versa la scuola statale, e condividerne le problematiche con la città. Ma soprattutto desidera condividere le proprie speranze e le proprie idee per una scuola migliore, diversa da quella che propone la Riforma Gelmini, con i suoi tagli: una riforma che non investe, che non ha a cuore la qualità della didattica e che ignora persino le norme sulla sicurezza degli studenti.
A Carpi, nell'area compresa tra le piscine e viale Peruzzi sono stati esposti degli striscioni per ribadire il NO condiviso di genitori, studenti e insegnanti alla riforma, e per sottolineare ancora una volta che un'altra scuola è possibile, ma non la scuola che si vuole creare attraverso la Riforma. Una riforma che taglia e non investe, una riforma che non scommette sul futuro dei ragazzi.
Dopo l'assemblea pubblica tenutasi lo scorso 23 aprile a Carpi per informare i cittadini sullo stato in cui versa la scuola italiana e sulle pesanti conseguenze che si registrerebbero negli istituti superiori cittadini con
l'entrata in vigore della Riforma, il Coordinamento ha in programma per la fine di maggio delle nuove iniziative tese a condividere con l'opinione pubblica il disagio che la scuola sta vivendo quotidianamente.
Ed ecco gli striscioni!
e davanti al Fanti
si terrà una pièce teatrale in cui studenti e docenti rappresenteranno, con un pizzico di ironia, la difficile realtà che vivono quotidianamente nella scuola e che, con l'applicazione della Riforma Gelmini, è destinata a peggiorare.
Il coordinamento invita genitori e cittadini tutti ad una partecipazione numerosa, affinché questo nuovo evento possa essere l'occasione di un confronto, dal taglio più lieve ed ironico del precedente, su quale riforma sia davvero necessaria alla scuola.
La rappresentazione si svolgerà con il patrocinio del Comune di Carpi.
Coordinamento Buona Scuola Carpi - Scuole Superiori
Il Coordinamento Buona Scuola Carpi - Scuole Superiori sta portando avanti diverse iniziative per aprire una finestra sulla situazione in cui versa la scuola statale, e condividerne le problematiche con la città. Ma soprattutto desidera condividere le proprie speranze e le proprie idee per una scuola migliore, diversa da quella che propone la Riforma Gelmini, con i suoi tagli: una riforma che non investe, che non ha a cuore la qualità della didattica e che ignora persino le norme sulla sicurezza degli studenti.
A Carpi, nell'area compresa tra le piscine e viale Peruzzi sono stati esposti degli striscioni per ribadire il NO condiviso di genitori, studenti e insegnanti alla riforma, e per sottolineare ancora una volta che un'altra scuola è possibile, ma non la scuola che si vuole creare attraverso la Riforma. Una riforma che taglia e non investe, una riforma che non scommette sul futuro dei ragazzi.
Dopo l'assemblea pubblica tenutasi lo scorso 23 aprile a Carpi per informare i cittadini sullo stato in cui versa la scuola italiana e sulle pesanti conseguenze che si registrerebbero negli istituti superiori cittadini con
l'entrata in vigore della Riforma, il Coordinamento ha in programma per la fine di maggio delle nuove iniziative tese a condividere con l'opinione pubblica il disagio che la scuola sta vivendo quotidianamente.
Ed ecco gli striscioni!
e davanti al Fanti
Domenica 30 maggio 2010
alle ore 17.30
presso il cortile della Biblioteca Loria di Carpi
alle ore 17.30
presso il cortile della Biblioteca Loria di Carpi
si terrà una pièce teatrale in cui studenti e docenti rappresenteranno, con un pizzico di ironia, la difficile realtà che vivono quotidianamente nella scuola e che, con l'applicazione della Riforma Gelmini, è destinata a peggiorare.
Il coordinamento invita genitori e cittadini tutti ad una partecipazione numerosa, affinché questo nuovo evento possa essere l'occasione di un confronto, dal taglio più lieve ed ironico del precedente, su quale riforma sia davvero necessaria alla scuola.
La rappresentazione si svolgerà con il patrocinio del Comune di Carpi.
Coordinamento Buona Scuola Carpi - Scuole Superiori
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3 commenti:
Ritengo Giuste le Ragioni, ma andiamo a Fondo.
Ciò che in realtà però non sopporto, è il fatto che si usi la Gelmini come scusa per giustificare i costi di Gestione dell'UNIONE terre d'ARGINE, che sottrae Fondi alle scuole Locali, per Mantenere il carozzone.E vengano a Chiedere in giro a Noi genitori i SOLDI.
ABOLIAMO da SUBITO L'UNIONE TDA, assomiglia a PAC-MAN!!! GNAM GNAM..INIZIAMO CON IL BUONO SCUOLA, che io POSSA Scegliere DOVE MANDARE A SCUOLA I miei Figli.Qui C'ENTRA la REGIONE.
In LOMBARDIA si FA.
Mha..,. ad esempio, sapete che L'assessore Contri, di NOVI,(..assessore..) e' dipendente dell'ASP dell'UNIONE TDA ?
Ad esempio...
Poi In giro ALZANO le RETTE della MATERNA( ah già...è colpa della Gelmini..non è vero che l'UNIONE TDA COSTA TROPPO, e non serve, per quanto riguarda la scuola, ad un benemerito C...O. Benemerito, perchè esso almeno serve all'Evoluzione della specie.)
Anche io DETESTO chi al GOVERNO ha messo nel REDDITOMETRO le Scuole P-A-R-I-T-A-R-I-E.
Ma detesto chi a Carpi, Campogalliano, Novi e Soliera, dice che per colpa della GELMINI, pochi Fondi.Vero. Ma l'UNIONE TDA.o PAC-MAN LOCALE?
DAVIDE BOLDRIN!
Direi che piu' che abolirla L'unione TDA troviamo il modo di farla diventare un solo comune di
4, e chiudiamo così l'esperienza; (da soggetti consorziati a una vera e propria fusione) ...
Altrimenti piu' che essere un'utile strumento di ottimizzazione rischia di diventare (per altro dice Boldrin lo e' gia'! )solo un sistema di moltiplicazione di posti/costi.
RC
In questo caso parliamo della Gelmini perchè arriva dal suo ministero la riforma che distruggerà a poco a poco la scuola superiore. Non che ora sia tutto rose e fiori, ma perchè non salvare le cose buone?
Chiara Lugli
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