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Su Parco Lama il PD si ravvede?
Facciamo finta di prendere il comunicato apparso oggi sui giornali a firma Dalle Ave come l'annuncio di un ripensamento (che non c'è , dato che partire sulla questione della tutela del territorio oltreferrovia, ponendo dal costo degli esprorpi, significa semplicemente voler affossare da subito ogni possibilità. A questo aggiungiamo il paradosso di mettersi a parlare di costi di manutenzione dell'evntuale parcolo stesso giorno in cui l'assessore Tosi fa sapere che taglierà di 160.000¤ i fondi per la manutenzione dei parchi già esistenti).
Comunque, dicevo, facciamo finta: nel caso se ne possono trarre due valutazioni.
La prima è che la movbilitazione diretta dei cittadini paga (vale la pena ripeterlo, a distanza di poche settimane dal caso di via Focherini).
La seconda è che al PD e a Dalle Ave sfugge il punto del problema (per noi di Carpi 5 Stelle e Rifondazione): non è la questione di trasformare in parco 900.000mq di campagna (che sono già verdi) ma impedire la colata di cemento sugli altri 300.000mq, per i quali il PRU e il piano regolatore prevedono (il famoso hotel a cinque piani, i 200 e passa appartamenti ecc. ecc) che in queste condizioni di mercato, fortunatamente nessuno pare poter realizzare (salvo investimenti speculativi e riciclaggio di capitali più o meno leciti e più o meno "scudati" dal governo Berlusconi).
Quindi:
Punto 1: impedire la cementifcazione dell'area
Punto 2: ragionare nel tempo come sviluppare l'idea di bosco urbano (magari salvandone anche valenze economiche, come la creazione di boschi cedui per la produzione di biomasse, ad esempio, con tutto quello ch ne consegue in termini di ricadute in posti di lavoro nel settore delle rinnovabili e negli indotti, tipo macchine per legno, ad esempio, se questo fosse l'inizio di una conversione ecologica della nostra economia locale).
Comunque, su questa vicenda come su quella di via Focherini si vede qualche spiraglio da parte del "partitone" di volersi rimettere in discussione. Non è roba da poco per Carpi. Vedremo se saranno ripensamenti "sinceri" o se è solo marketing di un partito in piena crisi di identità e programmi.
Lorenzo Paluan
Gruppo Consiliare
Lista Civica Carpi a 5 Stelle beppegrillo.it
Partito della Rifondazione Comunista
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13 commenti:
Diciamo che intanto è utile che si discuta di questa cosa.
Sul tema degli spiragli da parte del "partitone" di volersi mettere in discussione, scusami Lorenzo, ma nemmeno voi, (noi), avete fatto delle belle figure, appena gli elettori, ed io tra questi, vi abbiamo dato la possibilità di avere i seggi necessari per portare le nostre, vostre, istanze anche in regione, vi siete litigati esattamente come gli latri e chi si è opposto lo avete cacciato, non è stata bella figura.
il grillo parlante
Da esterno al movimento ho sempre detto che tutta la questione delle candidature alle regionali del movimento 5 stelle non è stata una bella partita, sulla quale diversi attivisti di Carpi già in fase di dfinizione delle candidature, avevano deciso di chiamarsi fuori, dato che la diatriba modenese aveva travalicato ogni senso di torto e ragione fra tutte e due le fazioni in lizza già prima del voto.
Poi, una volta chiuse le candidature, io, come singolo, ho fatto la mia dichiarazione pubblica di voto per Roberto Galantini.
Una scelta dettata per me per la fiducia alla persona, per le battaglie che aveva condotto a Carpi, e perchè l'unica alternativa per me sarebbe stata il non voto, visto che ritengo sbagliato quello che stanno facendo le amministrazioni locali a guida PD e sbagliata la scelta dei partiti di sinistra ed ecologisti di appoggiarle.
Dopo le elezioni il movimento ha fatto le sue scelte (alle quali ovviamente io non ho partecipato), discutibili o meno, ma pubbliche.
Io non ho cacciato nessuno, non avendo nessun ruolo nel movimento (anche perchè non vi ho mai aderito).
Le istanze da portare in regione non sono quelle della Poppi o di Favia, ma quelle del programma regionale, che io condivido e che mi pare dalle prime proposte presentate in consiglio regionale sia rispettato.
Fossi stato dentro il movimento per logica avrei votato Poppi alla famosa assemblea di Bologna, ma in ogni caso, come semplice elettore, al momento mi sento pienamente rappresentato anche da Favia.
Balestrazzi ha partecipato a quell'assemblea e poi ha speso ogni giorno successivo a mandare comunicati stampa contro il Movimento con toni che. aldilà dei torti e delle ragioni, nessuna forza politica può accettare da un suo rappresentante.
Se si facesse da parte, dato che (a torto o a ragione) in questo momento non rappresenta il movimento pur continuando a utilizzarne il nome, oggi in consiglio comunale a Modena salirebbe proprio la Poppi, che non mi risulta sia stata cacciata da alcunchè, e la cosa aiuterebbe parecchio a chiarire la situazione.
Ma è giusto la mia opinione da elettore, poi ognuno in casa sua è padrone di far quel che vuole (e io di decidere di conseguenza chi e cosa votare alle prossime elezioni).
MI sembra un po' troppo comodo caro Paluan, dire che si è fuori dal movimento quando questo compie scelte non condivise, e si è dentro quando invece le fa comodo, troppo comodo perchè così facendo si è fatto il suo partito personale, coerente solo con se stesso e con nessun altro.
Vespucci
si dai in effetti Lorenzo così facendo si presta il fianco alle critiche, e ai dubbi.
il grillo parlante
Al solito Vespucci, naviga a vista e sbatte il naso contro gli scogli: io non ho mai detto di essere dentro al movimento, quindi la sua affermazione è priva di senso.
Dico quel che condivido del movimento e cosa no, come ogni normale cittadino, e questo è un fatto.
E che non fossi "grillino", caro il mio grillo parlante, era noto fin dal primo giorno della mia candidatura, quindi non vi sono dubbi, visto il mio curriculum che è on line da quando mi sono candidato, con tutta la mia storia politica e che spiega chiaramente anche tutto il senso dell'operazione che mi ha portato in consiglio comunale.
Come consigliere comunale rispondo a Carpi 5 Stelle, al circolo di Carpi di Rifondazione Comunista e ai 2082 cittadini che mi hanno eletto: la mia coerenza deve essere rispetto a loro e al programma che abbiamo condiviso (altro che baggianate su un "partito personale").
Sulle regionali ho fatto una scelta di campo e la rivendico, ma è stata quella di un normale elettore.
Per tutto il resto rispondo solo a me stesso, dato che non sono "in carriera", e aspetto di vedere consolidarsi (o nascere) in Italia una forza coerentemente ecologista e di sinistra, con regole di partecipazione chiare e condivise, capace di non svendersi per un posto in giunta ma che voglia governare sulla base di un consenso vero.
Magari questo succederà domani, e nel caso sarò molto felice di aver ritrovato una casa "politica", perchè continuo a pensare che, in un paese normale, la partecipazione serve e un sistema di partiti sano serva, ma l'Italia da questo punto di vista NON E' un paese normale.
Non mi pare complicato nè intellettualmente disonesto.
Se poi Vespucci è dispiaciuto perchè non riesce a infilarmi nelle gabbiette dello zoo politicante di oggi, problema suo.
ogni tanto si naviga in mezzo alla nebbia e si va a sbattere, è vero e forse potrà essermi anche capitato in questa occasione, ma diciamo che la politica, nazionale e locale che sia, non aiuta a diradare la nebbia e credo che a volte le comodità e le vie di fuga linguistiche, stilistiche, oratorie, servano al contrario a infittire questa nebbia e caro Paluan, non è che lei mi sta dando una mano in questo senso,
Attiverò tutti i sistemi di sicurezza del caso, come i fischi e le luce di posizione, ma una nave a me molto cara la Andrea Doria, anche con questi è affondata.
Vespucci
Caro Vespucci, io più che metterci il nome, la faccia, l'elenco delle tessere e degli incarichi di partito presi e lasciati e motivarne le scelte non posso fare.
Nella nebbia, per quanto riguarda la politica nazionale, ci sono anche io e cerco di orientarmi, perchè non sono niente di più che un elettore medio.
Qua e là si vede qualcosa, ma è ancora un po' poco per dire che siano approdi. Mi sa che c'è ancora molto da costruire e prima vorrei guardare in faccia il progettista e gli altri operai al cantiere.
Per Carpi ho trovato gente che ha lavorato bene insieme su punti condivisi e mi è parso sufficiente.
Lei piuttosto, di cui non conosciamo nè faccia nè nome, mica ce l'ha mai detto di che partito è (se è iscritto a qualche partito).
E nel caso si tratti di un grosso partito nazionale, non dimentichi di indicare a quale corrente appartiene, che visto l'andazzo pare che contino più quelle che le tessere ufficiali.
Altrimenti è troppo facile fare l'anonimo che non si schiera e preoccuparsi degli schieramenti altrui...
Ma soprattutto com'è che siam finiti a parlare dei miei orientamenti politici, in un post che si preoccupava di cosa fare dell'area dell'oltreferrovia?
Non sono intervenuto nelle beghe del PDL sbrodolate per 80 e rotti commenti, per stare su cose concrete, e qua gli unici commenti che riuscite a fare sono su dove mi colloco nella politica nazionale?
E un bel "chissenefrega" no!?
...sono un elettore di destra. Ma sostengo caldamente ogni iniziativa volta a salvaguardare l'ambiente nella mia città. E dunque a sostenere chiunque si adoperi in questo senso. Un saluto
Lorenzo non vorrai mica che si facciano solo i fatti miei...
Rimanendo in tema io sinceramente sono molto scettico..
Mi chiedo una cosa, se il segretario del Pd richiede uno studio di fattibilità del progetto, per conoscere costi ecc ecc?
Su che base l'assessore Tosi e la giunta hanno bocciato le proposte del comitato, dicendo che si trattava di un progetto troppo costoso e troppo complicato da realizzare?
un PD a scoppio ritardato...
dopo 3 mesi il maggior partito della città si ravvede sul progetto Parco Lama e ancora una volta smentisce l'assessore di turno che molte volte è sempre lo stesso...e come per gli alberi di via focherini fa marcia indietro.
a questo punto mi sorge spontanea una domanda, ma l'assessore di turno prima di prendere delle decisioni non potrebbe condividerle anche con il suo partito, si risparmierebbe così tempo e eviterebbero figuracce.
Ma forse questi sono ancora amministratori vecchia maniera scelti "per grazia ricevuta" e non per capacità o competenze come diceva in un precedente post il consigliere Benatti.
anche per questo si capisce perchè il PD ha perso il suo appeal iniziale.
Monica B. (la balorda per chi non l'ha ancora capito..)
Gentile Monica, mi sono posta spesso lo stesso interrogativo. Quando un assessore si pronuncia su un argomento strategico passa parola alla giunta? Il pronunciamento che poi circola sui giornali e tra la gente a che titolo va considerato? Spesso mi sono risposta che erano pensieri espressi a titolo personale e questo mi sembra un pessimo segno di mancanza di collegialità. Io sono stata in giunta per dieci anni, sindaco Bergianti, e non mi sarei mai sognata di parlare a braccio su questioni decisive. Ripeto:pessimo segno.
Detto questo però, il Parco Lama è un fatto troppo importante per mescolarlo con supposizioni, ipotesi sul perchè il PD è arrivato ora,ecc, ecc. I 2.500 carpigiani che hanno firmato e che compongono il Comitato meritano solo progettualità e positività. E io mi atterrò strettamente a questa linea. Ogni altra supposizione politica la terrò per me soltanto.
Ma in totale a Carpi quanti ettari di terreno edificabile ci sono?
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