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martedì 7 settembre 2010
13:18 |
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Ricevo e pubblico:
Dalle Ave: "Nelle prossime settimane il Pd di Carpi promuoverà una mobilitazione contro la manovra del governo che colpisce in modo grave gli Enti locali. Avremo al nostro fianco anche Apc e Rifondazione comunista-Lista Grillo?"
"Con la manovra varata dal governo si colpiscono in modo grave Comuni, Province e Regioni", afferma il segretario comunale del Pd carpigiano. "Solo per Carpi si stima un taglio diretto di 6 milioni di euro nel biennio 2011-2012. Proprio in un momento di crisi economica diffusa, in cui aumentano le domande e le richieste da parte delle comunità locali, si taglia su gli Enti più vicini ai cittadini; non solo, nonostante le chiacchere sul federalismo, i Comuni e le Regioni virtuose, dove nel tempo si è costruita una rete solida di servizi, dove si è investito di più e dove la pubblica amministrazione funziona saranno quelli più in difficoltà per i tagli da parte dello Stato e i vincoli del patto di stabilità." " Il Pd di Carpi, insieme alla coalizione di centro-sinistra cittadina, promuoverà nelle prossime settimane una campagna di mobilitazione e sensibilizzazione contro i danni che questa manovra provocherà agli Enti locali.In questo crediamo ci debba essere la più ampia condivisione di tutte le realtà politiche, sociali e associative che hanno a cuore il livello di servizi e risposte date ai cittadini nella nostra Città.
Infine Dalle Ave si rivolge alle opposizioni locali che guardano al centro sinistra "siamo in attesa di capire la posizione di Apc e Rifondazione comunista-Lista Grillo che, pur non riconoscendosi nel governo nazionale, ancora non si sono espressi sugli esiti di questa manovra, convinti che possano essere al nostro fianco nell'interesse comune per la Città."
PD Carpi
Dalle Ave: "Nelle prossime settimane il Pd di Carpi promuoverà una mobilitazione contro la manovra del governo che colpisce in modo grave gli Enti locali. Avremo al nostro fianco anche Apc e Rifondazione comunista-Lista Grillo?"
"Con la manovra varata dal governo si colpiscono in modo grave Comuni, Province e Regioni", afferma il segretario comunale del Pd carpigiano. "Solo per Carpi si stima un taglio diretto di 6 milioni di euro nel biennio 2011-2012. Proprio in un momento di crisi economica diffusa, in cui aumentano le domande e le richieste da parte delle comunità locali, si taglia su gli Enti più vicini ai cittadini; non solo, nonostante le chiacchere sul federalismo, i Comuni e le Regioni virtuose, dove nel tempo si è costruita una rete solida di servizi, dove si è investito di più e dove la pubblica amministrazione funziona saranno quelli più in difficoltà per i tagli da parte dello Stato e i vincoli del patto di stabilità." " Il Pd di Carpi, insieme alla coalizione di centro-sinistra cittadina, promuoverà nelle prossime settimane una campagna di mobilitazione e sensibilizzazione contro i danni che questa manovra provocherà agli Enti locali.In questo crediamo ci debba essere la più ampia condivisione di tutte le realtà politiche, sociali e associative che hanno a cuore il livello di servizi e risposte date ai cittadini nella nostra Città.
Infine Dalle Ave si rivolge alle opposizioni locali che guardano al centro sinistra "siamo in attesa di capire la posizione di Apc e Rifondazione comunista-Lista Grillo che, pur non riconoscendosi nel governo nazionale, ancora non si sono espressi sugli esiti di questa manovra, convinti che possano essere al nostro fianco nell'interesse comune per la Città."
PD Carpi
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34 commenti:
Per avere una risposta, bisognerebbe avere l'educazione di porre una domanda.
Io leggo di questa campagna da un comunicato stampa, se veramente il PD era interessato ad un'iniziativa comune, forse avrebbe dovuto proporlo, prima di spararla in pubblico (suppongo che numeri di telefono e indirizzi email non gli manchino)
Ma in effetti è esattamente quel che il PD di Carpi continua a non capire: se si vuole fare qualcosa che abbia consenso, il parere va chiesto prima di fare le cose, non dopo, altrimenti la proposta puzza un po' di ipocrisia.
L'opposizione al governo Berlusconi di Rifondazione Comunista e di Carpi 5 Stelle è chiara è costante (la stessa cosa non si può dire del PD, che a Roma ogni tanto si "distrae", come nel caso dello scudo fiscale).
Speriano che al resto della "coalizione del centrosinistra cittadina" (i cui componenti in effetti non si possono manco più nominare, dato che al momento non si sa, a parte IDV e PD, quali delle altre liste e movimenti che hanno sostenuto Campedelli un anno fa siano ancora esistenti o facenti parte la coalizione) abbiano fatto almeno una telefonata
non ho capito alla fine se ci sarai o no ad una mobilitazione contro questo governo.
Quindi?
Vespucci
Io contro berlusconi e i suoi accoliti sono "mobilitato" come persona e come cittadino dal 1994.
Se volete sapere se a Carpi Rifondazione e Carpi 5 Stelle parteciperanno ad una iniziativa comune con il PD, igiene politica vuole che il segretario del PD alzi la cornetta del telefono e chiami il segretario della locale sezione di Rifondazione Comunista e il portavoce del Movimento Carpi 5 Stelle (nell'uno e nell'altro caso non sono io!), dica loro in cosa consiste questa "mobilitazione" e che questi si riuniscano con i loro attivisti per decidere se la proposta è accettabile o no (da queste parti la democrazia funziona così), altrimenti non stiamo parlando di una proposta per un'iniziativa comune, ma solo di una fanfaronata, buona per fare un po' di polemica sui giornali.
E a proposito, lei Vespucci, si mobilita?
"Il PD di Carpi promuoverà una grande mobilitazione", non lo metto in dubbio, il PD è specialista nelle grandi mobilitazioni, rimuovendo la consapevolezza che non concludono niente.
Parlo solo a titolo di capogruppo in Consiglio comunale, anche nel caso di Alleanza per Carpi esiste un direttivo che si pronuncerà, e personalmente mi servono alcune dichiarazioni del PD per vedere se di soldi ne mancano tanti o pochi. Per esempio: se viene confermata la rotonda da due milioni e mezzo in via Guastalla, allora vuol dire che dei soldi ce ne sono ancora, se non si prende in esame il costo di gestione della biblioteca nel suo versante multimediale, se si fanno corsi come quest'estate per insegnare a fare il pic nic sotto l'albero (sic) allora vuol dire che di soldi ce ne sono ancora...
Stiamo parlando di Carpi e allora prima di chiedere conforto si condivide.
A inizio legislatura, Alleanza Per Carpi, chiese "In che sede la maggioranza DESIDERASSE l'apporto delle minoranze", le risposte furono sostanzialmente che ci attenessimo al regolamento comunale: far domande in commissione, intervenire in Consiglio.
Ora Dalle Ave avrà la bontà di spiegarci cosa intende adesso.
Bene è chiaro che non ci sarete.
Una perchè è uscita dal Pd perchè non voleva fare la pensionata, e dai ragionamenti fatti condivide i tagli agli enti locali, un'altro perchè pur essendo lui il capogruppo della lista Rifondazione-BeppeGrillo.it non decide lui (sic)
Intanto Berlusconi continua a governare!
Ne prendo atto!
Antonello P
Ps
(io alla mobilitazione ci andrò così rispondo in modo preventivo allo spocchioso Paluan)
Lo spocchioso Paluan si ricorda del Bersani che l'anno scorso, davanti alla manifestazione del popolo viola, diceva che lui non va alle manifestazioni dove non può condividere "la piattaforma" (poi però qualche esponente di partito ci andò, mentre qualche altro diceva che così si faceva solo il gioco di Berlusconi, tanto per essere sicuri di tenere i piedi piantati per bene in tutte le scarpe).
E io dovrei correre alla mobilitazione chiamata da un funzionario comunale di partito, che non si degna neanche di dire il cosa, come, dove e quando e soprattutto di condividere l'iniziativa prima di fare un comunicato stampa?
Io sarò spocchioso, ma pure lei e il suo segretario/capogruppo in quanto ad arroganza non siete mica male.
Per inciso: le liste sono due, non una e sì, lo ammetto: (fortunatamente) non comando io, come dicevo, è la nostra spocchiosa idea di democrazia.
Buona mobilitazione, ricordatevi anche di mandare i parlamentari a fare il loro lavoro in commissione e in aula, la prossima volta che si vota un'altra porcata del Silvio.
Antonello che taglia col coltello, stai un po' a sentire che ti dico: i modi di non fare la pensionata sono tanti e anche compatibili con lo stare nel PD.
Se sono uscita è per altre ragioni.
Ti porto un esempio: tre mesi dopo aver perso le elezioni politiche, il PD se ne esce con una grande mobilitazione (appunto la specializzazione). Una grande raccolta firme dal titolo "Salviamo l'Italia". Io ho pensato che se gli italiani avessero voluto che l'Italia fosse salvata dal PD gli avrebbero dato il voto tre mesi prima, e ho visto tutta la demagogia e l'annaspare senza pudore di chi non c'è più ma fa finta di essere forte. E ho fatto un altro passo ancora verso l'allontanamento. Chissà se puoi capirlo o se per te valgono solo i tuoi semplici schemi pensionistici.
E chissà se sono stata io a uscire dal PD o se è stato il PD ad allontanarsi da me e da tanti altri diventando irriconoscibile.
Io, che faccio parte a pieno titolo del Movimento 5 stelle, apprendo della proposta or ora da questo blog. Onestamente sto ancora cercando di capirne il senso. Si scrive che 'Dalle Ave si rivolge alle opposizioni locali che guardano al centro sinistra'.
Ammesso e non concesso che il Movimento guardi al centro sinistra, se il PD guarda a Fini e Casini, che a loro volta non disdegnano di guardare al PDL, c'è qualcuno in grado di spiegarmi cosa staremmo guardando?
Paluan e Pivetti siete l'esatto spaccato che ha permesso a Berlusconi e al centro destra di rovinare l'italia, guarda caso chi ha fatto cadere il governo prodi era proprio rifondazione comunista e le lotte intestine dentro all'ulivo...ancora la lezione non vi è bastata!!!..e voi del pd quand'è che la smettete con la vostra "superiorità" e arroganza..
quanta amarezza...mi sembrate proprio i quattro CAPPONI di Renzo dei Promessi Sposi che stanno per essere messi in pentola e continuano a beccarsi tra di loro...
..il centro destra ringrazia e la lega sorride...
fiammetta
Veramente storia vuole che il primo governo prodi sia caduto per la decisione di entrare in guerra con la serbia (l'hanno chiamata con un nome diverso, ma la sostanza cambia poco), quando d'alema era sicuro di aver in tasca i voti degli scissionisti da rifondazione che fondarono il PDCI, e il secondo governo prodi è caduto perchè mastella dini e altri (eletti nelle file del pd!!!) gli hanno tolto la fiducia, dopo che veltroni aveva fastto il suo bel discorso sull'autossuficienza del PD, dopo che già verdi e comunisti avevano ingoiato (fra le altre cose) il finanziamento a missioni militari a cui erano contrari e un aumento spropositato della spesa per armamenti, che era l'esatto contrario di quanto scritto nel programma dell'unione (giusto per fare un esempio, ma che a me sta a cuore)
Berlusconi è ancora lì perchè in 7 anni di governo del centrosinistra non è mai stata fatta una legge seria sul conflitto di interessi e quando si poteva si è preferito fare il megainciucione della bicamerale.
Le elezioni contro il berlusca si perdono (ovviamente è la mia opinione di singolo elettore) perchè il centrosinistra ha una classe politica a credibilità zero (tanto è vero che nel 2008 non saremmo riusciti a vincere neanche mettendo assieme i voti di PD, IDV e sinistra arcobaleno), però nonostante venti anni di insuccessi sono ancora lì a spiegarci la rava e la fava di come va il mondo (Veltroni, D'alema e Fassino in primis)
Questo per la precisione
Per tornare in quel di Carpi, è evidente che un funzionario politico, pagato per fare politica, dovrebbe sapere come si fa a mettere insieme forze diverse per un'iniziativa comune, se è veramente interessato a farlo. Poi gli "invitati" si assumeranno la responsabilità di rispondere di sì o di no, ma la proposta non può essere una boutade su un comunicato stampa, perchè quello significa o non aver capito qual'è il proprio mestiere (o averlo capito troppo bene).
Fiammetta, la giunta di Carpi non è in pericolo di caduta.Perciò il problema non si pone, se così fosse ti assicuro che la mia disponibilità a cercare il meglio per Carpi non mancherebbe. Cosa sarebbe il meglio per Carpi lo si vedrebbe sul momento:per esempio secondo me è meglio non dismettere Aimag a vantaggio di Hera.
Una dose di cura dimagrante può essere utile a riflettere sul modo di amministrare.Se non esistesse il patto di stabilità,gli alberi di viale Focherini sarebbero già spariti con un appalto un anno fa.
Abbiamo già fatto decine di esempi di spese superflue:c'è un assessore in più, c'è un direttore generale in più, c'è un segretario particolare al servizio del sindaco di cui nessun sindaco ha mai avuto bisogno, ecc,ecc.
I soldi sono sempre dei contribuenti, anche se vengono da Roma, ed è un dovere usarli addirittura con sacralità. Quando sarò consapevole che questo viene fatto, allora parteciperò a chiederne altri. E non mi importa in questa circostanza se a Roma li consumano in forma clientelare o in auto blu, per quello mi regolerò in sede di elezioni politiche nazionali, a Carpi chiedo di non compartecipare a spenderli male. Questa è la precondizione.
In attesa dell'ennesima chiamata per l'ennesimo colloquio di lavoro da fare il 31 settembre prossimo sull'Isola che non c'è, leggo su "Repubblica.it" questo titolo:
Metalmeccanici, Marcegaglia
"La disdetta un atto di chiarezza"
"Il vero problema è la Fiom"
Poi entro in questo blog, e leggo in alto a destra il richiamo al nuovo super-aggiornato multimediale si-vede-che-non-ci-ha-un-cappero-da-fare Blog di Simone Tosi. E' questo:
Marcegaglia: «Dobbiamo fare un nuovo patto sociale»
Mi incuriosisce il contrasto, ci navigo, e mi compare a tutta pagina la foto bellissima di una Marcegaglia bellissima. Con un sorriso enigmatico, da Gioconda. Immortalata al Workshop Ambrosetti. Mai vista così bellissima.
Ritorno qui, risalgo i commenti, e mi accorgo che nascono dal comunicato giornaliero del Dalle, che ancora una volta parla del nulla, e anche male. Solo chiacchIere (con la I, eh sì, ci va). Trattengo a stento la lacrimuccia.
Grazie, Simone, grazie, Dalle, grazie PD. Voi sì che sapete come ricucire a sinistra.
Lettera Firmata
"un aumento spropositato della spesa per armamenti", che detto di un paese che spende lo 0,91 % del PIL in armamenti suona alquanto ridicolo. Senza poi considerare che è necessario fare una distinzione tra spesa per "funzione difesa" e tutto il resto (pensioni, stipendi di congedo etc.). In questo settore siamo ridicoli.
L'aumento negli ultimi anni, a partire dal governo prodi, è stato costante e ben oltre il tasso di inflazione (se si considerano anche le spese per i programmi pluriennali sui sistemi d'arma, dagli eurofighter, agli f135, alle nuove fregate per la marina).
Per me 23 miliardi all'anno non sono per nulla ridicoli, specie se li paragoniamo alle nostre spese in altri settori che mi paiono francamente più urgenti.
Sul fatto che oltretutto siano spesi male siamo perfettamente d'accordo: 190.000 persone sotto le armi (in gran parte non operative) forse avevano senso se avevamo paura di un invasione russa della pianura padana, adesso sono francamente uno spreco.
Ma è giusto la mia opinione.
Il PD chiama ad una manifestazione contro il governo Berlusconi comportandosi come il bue che dà del cornuto all'asino e poi come nella vicenda Pomigliano (di qualche mese fa) si rende complice dello schiavismo "per salvare lo stabilimento" (Bersani ipse dixit al fianco di Bonanni della CISL!!!)accettando questi punti:
- Settimana lavorativa con sabato lavorativo retribuito non in modo straordinario;
- Obbligo di straordinario per un monte ore triplo rispetto a quello del CCNL;
- Possibilità di derogare dalla legge che garantisce pause e riposi ai lavoratori turnisti;
- Riduzione del tempo per le pause;
- Deroga dalla normativa europea che prevede mezz’ora di pausa a metà turno per turni superiori a 6 ore, con spostamento della stessa a fine turno;
- Possibilità di comandare lo straordinario nella mezz’ora di pausa mensa, eliminando il dritto alla mensa;
- Cancellazione di tutti i precedenti accordi sindacali aziendali;
- Facoltà di sanzionare l’organizzazione qualora indicesse uno sciopero;
- Richiesta di contrattazione individuale, beffando l’attuale Contratto Collettivo Nazionale;
- Possibilità di sanzionare disciplinarmente i lavoratori che scioperano fino la licenziamento, contravvenendo all’articolo 40 della Costituzione Italiana;
- Facoltà di non applicare le norme del Contratto Collettivo Nazionale che prevedono il pagamento della malattia a carico dell’impresa;
Le spinte del presidente di Confindustria Marcegaglia con il sostegno del Governo Berlusconi puntano a cancellare il contratto nazionale dal 2012, mettere in discussione il diritto di sciopero, concludere il processo di normalizzazione del sindacato in Italia dichiarando definitivamente chiusa la storia del sindacato antagonista come dichiara apertamente il segretario nazionale della Uil Angeletti. Cosa dice il PD??? Cosa dicono i suoi elettori? Continuano ancora a dare la colpa a Rifondazione per aver fatto cadere Prodi? Invece di parlare come al bar di politica fareste meglio a tacere! E voi cari "carrieristi" del PD meno L andate a lavorare in fonderia! Vedervelo fare non avrebbe prezzo!
L'operaio comunista!
mamma mia operaio comunista quanto sei rimasto indietro...lo sai perchè in Germania è partita la ripresa economica e qui da noi no ?
anche perchè gli operai e i sindacati tedeschi hanno accettato la "COGESTIONE" dell'azienda, parola magica per incrementare la produttività, capisco che per te, operaio comunista, risultino incomprensibili queste parole...
per non parlare poi del tuo compagno Bertinotti che quando le fabbriche venivano smantellate e trasferite all'estero lui invece di interessarsene, preferiva rilasciare interviste e apparire su novella 2000 come il politico piu' sexi..
grazie a tutti i comunisti se berlusconi è al governo
fiammetta
Gentile signora Pivetti, la seguo sempre nei suoi interventi, sempre precisi, intelligenti e taglienti che giungono fino al cuore del problema (come quelli che piacciono a me).
Delle Ave è giovane ma si comporta come un vecchio compagno,Paluan è più moderno pur essendo di sinistra.
Che senso ha protestare contro i tagli del governo? Se soldi ce ne sono pochi, si debbono fare delle rinunce, quindi Comuni, Province e Regioni, si adeguino! Basta "feste", festival inutili, come le famiglie debbono far quadrare il bilancio con rinuce, anche loro rinuncino al superfluo! Non è difficile trovarlo!
...tranquillo, opearaio comunista, vedrai che se vanno avanti così, questi carrieristi del pd in fonderia ci finiscono per davvero, e magari ci andiamo insieme a vederli soffrire.
Loris
Grazie, Longino.
E' vero che dedicandomi alla politica ho sempre previsto che sarebbero arrivate tante critiche, ma ogni tanto un po' di ossigeno fa davvero bene.
fiammetta mamma mia come sei realista, più realista del RE! il riferimento alla politica da bar era proprio diretto a quelle come te che ingenuamente avete bevuto tutto quello che la burocrazia di centrosinistra ha detto per coprire le proprie magagne quando era al governo.
Per quanto riguarda Bertinotti non mi è mai piaciuto! S'è visto che appena messo alle corde come ha fatto presto ad abbandonare il partito...Figuriamoci ci sono critiche anche per lui e il suo alter ego VENDOLA che voi del PD aspettate come il messia! Ma fammi il piacere! Continua a leggere novella 2000 va mo là...
Cogestione mamma mia quanto sei rimasta indietro! Anche la Costituzione italiana parla di cogestione delle aziende (articolo della costituzione scritto da LELIO BASSO) ma non è mai stato applicato...e poi cogestione non è lo stesso di SOCIALIZZAZIONE DEI MEZZI DI PRODUZIONE certo che non mi piace come parola se le si da un senso salvifico e mantiene lo stato di cose così come è, ovvero che i profitti rimangono sempre nelle mani di pochi e le perdite invece vengono REDISTRIBUITE ai lavoratori!
GRAZIE A QUELLI COME TE FIAMMETTA CHE BERLUSCONI E' AL GOVERNO! CHE INVECE DI LOTTARE SERIAMENTE COMPRANO IL GRATTA E VINCI!
Op.Comunista
op. comunista continua con il tuo..."avanti alla riscossa"...e non ti rendi ancora conto del "mazzo" che ti aspetta...
topo gigio
Che fiducia si puo' avere da questo PD locale che non è capace di amministrarsi lui e da lezioni agli altri. si guardi in casa propria che è già stritolato da 900.000 euro di debiti dopo aver venduto tutto quel che poteva vendere..
in fonderia io ci manderei quei grandi dirigenti e ex sindaci Malavasi, Bruffi e C. che guarda caso ora sono il tesoriere e il segretario provinciale del partito..ma quante salsicce e costine dovranno cuocere quelli del PD per mantenere queste persone..
un'ex
Che tristezza... pur essendo storicamente un elettore DS/PD alle ultime amministrative ho deciso di votare per Paluan e per il Movimento a 5 Stelle (o ora dovrei dire Partito?) perchè ero convinto che sarebbe stato un bene per l'amministrazione Campedelli, sicuramente vincente, avere la possibilità di collaborare con quello che pensavo essere un movimento altamente partecipativo e costruttivo.
A distanza di più di un anno devo ammettere di essermi completamente sbagliato. L'opposizione che fa il Movimento è tutt'altro che costruttiva. Si perde a criticare i piccoli dettagli ma non si rende conto della difficoltà, evidente, che nasce nel dover governare una città come Carpi con dei vincoli economici ristrettissimi.
Ad esempio, si sprecano ore di lavoro e km di inchiostro per lamentarsi di un muro di cinta, senza rendersi conto che è quasi un miracolo che a Carpi si riescano a costruire ancora scuole e a mantenere a livelli di eccellenza i servizi sociali.
E anche ora che si fa appello al loro senzo civico chiedendonr l'appoggio per spiegare ai cittadini la difficile situazione economica del comune non perdono occasione per fermarsi alla sterile polemica.
Vorrei ricordare che questa situazione è dovuta interamente alla manovra finanziaria e non all'amministrazione che, stando alle cifre che ci sono state date a inizio anno durante la presentazione del bilancio preventivo, con un rapporto di 24 a 76 tra spese di gestione e servizi resi alla cittadinanza, si conferma come una delle amministrazioni più virtuose d'Italia.
Credo che forse sarebbe ora, per il bene comune di tutti i cittadini, mettere un po' da parte l'orgoglio da duri e puri... perchè come dice Vasco: "corri e fottitene dell'orgoglio, ne ha rovinati più lui del petrolio."
Paolo
quando si vuole criticare, è naturale che ci sia sempre qualcosa di più importante a cui rivolgere la propria o l'altrui attenzione. E personalmente, sebbene io sia un elettore di destra, quello che vedo fare da Paluan non sono semplicemete piccoli dettagli, ma, sempre a mio parere personale, Paluan dimostra una grande capacità di dialogo in rete, affrontando ogni tema con interesse scrupolosità e onestà intellettuale, e nonostante riceva spesso critiche, con estrema pacatezza e disponibilità le affronta politicamente. Oltre a ciò si può notare come egli sia animato da un vero e sincero interesse per le problematiche di Carpi, e lo si percepisce come non abbia difficoltà se necessario, a sporcarsi le mani, nell'accezione più virtuosa del termine s'intende, dando così l'idea a chi può comprendere, di avere tutti i numeri per occupare in un futuro politico locale, un ruolo più consono alle sue capacità. Insomma. Personalmente penso che Paluan, e lui mi scuserà per questo mio elogio vista la sua propensione alla misura e al basso profilo spettacolare da cui pare rifuggire, sia una risorsa concreta e da osservare con la massima attenzione e rispetto da parte di tutti i cittadini di Carpi. Indipendentemente dallo schieramento politico. Chans il giardiniere
Chans, come ho già detto ritengo necessario che all'interno del consiglio comunale ci siano persone in grado di pungolare l'amministrazione e di non lasciarla sedere sugli allori. Per questo alle amministrative ho votato per il movimento. Ma ritengo anche necessario che queste forze, nel momento in cui si parla di una grave situazione, dovuta alla manovra finanziaria di tremonti, che rischia di mettere a repentaglio il benessere di tutti i cittadini sappiano saper fare gli opportuni distinguo e agire per il bene dei Carpigiani... altrimenti sono solo "chiacchiere e distintivo" e io purtroppo ho buttato via il mio voto!!
PS: visto che sei un elettore di destra ti consiglio di trasferirti a Palermo o a Catania così potrai usufruire dei 180 milioni di euro del FAS che erano destinati alla messa in sicurezza del bacino del Po e degli argini del Secchia e del Panaro e che invece, grazie al federalismo di Lega Ladrona, saranno utilizzati per salvare dal fallimento i due comuni a guida PDL... sai... a Catania ci sono solo 65 dirigenti, ognuno ovviamente con la sua bella auto blu, e 540 vigili di cui 5 semplici e 535 nominati ispettori che in un modo o nell'altro i voti sono da pagare... poi chissenefrega se qui da noi straripa un fiumicciattolo!!
Paolo
Che spettacolo leggere che tagli che il comune non ha ancora avuto hanno già causato problemi economici....
Ma di cosa stiamo parlando....
La finanziaria di questo governo tralasciando i partiti non piace solo alla Cgil e considerando i comportamenti di questo sindacato, sentirsi dire da loro é tutto sbagliato è la conferma migliore della giustezza delle scelte governative
Per Paolo, posso capire la delusione, ma tieni presente due cose: la segnalzione dei cittadini riguarda quell'opera e quel manufatto, e fare l'interrogazione non ha richieto km e impegno maggiori di qualunque altra interrogazione o proposta di odg che abbiamo fatto in questo (alcuni dei quali accolti dalla maggioranza). L'assessore in consiglio ha risposto all'interrogazione (avremo tempo e modo sia di verificare la sostanza della risposta sia di ribadire ogni volta che la contrattazione degli spazi urbanio con i costruttori non dovrebbe essere fatta in modo così condiscendente, perchè per noi il punto rimane che la scuola del quartiere, poteva essere fatta in un lotto che non avesse dovuto richiedere barriere antirumore.).
Per Chans, grazie per i complimenti, ma non mi crerei troppe aspettative sui miei ruoli futuri nella politica locale.
E per stare all'argomento del post: giusto ora mi è arrivata la mail con cui i portavocxe di Movimento 5 Stelle e Rifondazione invtano Dalle Ave alla nostra riunione, per chiedergli cosa vuol "la grande mobilitazione" a cui ci ha (in modo molto poco urbano) invitati.
Caro Paolo, sono senz'altro d'accordo con te e con la tua idea politica di pungolare l'amministrazione controllandone i lavori, ottemperando così sostanzialmente al dovere che ogni cittadino ha d'interessarsi alle vicende della propria citta, e incrementando così per estensione, la forza di quel voto che come elettore viene dato al seggio, durante la tornata elettorale. Ma altresì penso che il gran lavoro della sinistra nella disinformazione, col Pd in testa, non ci restituiscano in pieno la realtà degli effetti sulla vita civile, di tutte quelle riforme o manovre finanziarie, che il governo si appresta a introdurre. Quando ne vedremo il riverbero concreto, a quel punto potremo giudicare se la loro attuazione tenderà ad esiti positivi o negativi, e dunque al quel punto e solo a quel punto sarà doveroso premiare o punire con gli strumenti della democrazia, i politici responsabili, o lo stesso governo, non rinnovando quella fiducia che si era espressa nel voto. E questo per conto mio vale per tutti gli schieramenti dell'arco costituzionale, se penso come penso, che il popolo è. Sovrano. Dunque agitarsi preventivamente con un rifiuto dal sapore ideologico ad ogni manovra del governo, lo capisco sul piano ideologico, cogliendone però anche la sterilità dell'atteggiamento, che non rende giustizia ad una visione pragmatica e concreta delle cose, che sfuggendoci dalla visuale così pericolosamente mettono a rischio la nostra capacità di valutazione, della stessa realtà che vorremmo migliorare, relegandoci nell'angolo illiberale, di chi ragiona con gli slogan preconfezionati, i quali non sempre sono animati da scopi sociali come vorrebbero fare intendere, ci ritroviamo vittime, senz'averne la coscienza, derubata e saccheggiata, da quelle forze politiche, e nel nostro caso dal Pd, che legittima la propria esistenza così attraverso il costante oliare dell'industria dell'insoddisfazione e del niet a prescindere. A tutti i costi e senza eccezioni. Così quando viceversa, vi sono soggetti politici, nella nostra realtà ( ma il concetto si potrebbe estendere anche e soprattutto a livello nazionale )che, nonostante si trovino in quell'area di sinistra e pur tuttavia danno l'impressione di non cavalcare mai suggestioni ideologiche, ma cavalcano il pragmatismo e il senso concreto delle cose, costoro meritano fiducia, poichè non sottovalutando nulla delle problematiche che si presentano sul tavolo, così nobilitano la stessa res pubblica, ci restituiscono il desiderio di animarci per una politica visibile e tangibile nei risultati, financo per lo stupido muro della Balena Blu. Che però ha la sua importanza. In merito allo stanziamento di 180 milioni di euro alla Sicilia, posso solo abbozzare ad una considerazione e cioè: che nonostante la stessa Sicilia goda di uno statuto speciale, vi è un articolo in quello statuto, dove la stato Italiano s'impegna ( ma a quanto pare è un obbligo ) a stanziare fondi alla regione, e paradossalmente la Sicilia in questo rapporto con lo stato Italiano è creditrice da anni. Dunque lo stanziamento non è scandaloso, specialmente se erogato in un momento di difficoltà, è scandaloso sapere che lì il popolo non è Sovrano per come vengono utilizzati quei fondi, e su questo sono ancora d'accordo con te. Un saluto. Chans il giardiniere
"Ma altresì penso che il gran lavoro della sinistra nella disinformazione, col Pd in testa, non ci restituiscano in pieno la realtà degli effetti sulla vita civile, di tutte quelle riforme o manovre finanziarie, che il governo si appresta a introdurre."
perdonami ti giuro, sono arrivato fin qui e già stavo ridendo come un caimano! Sul finale poi, quando mi dici che non è scandaloso che la sicurezza del tuo territorio sia messa in discussione per pagare il fallimento dei comuni a guida PDL, dove nonostante tutto, anche l'anno scorso i dirigenti si sono dati 2 milioni di euro di premi a fine anno ero per terra in preda a convulsioni di ridarola acuta.
Poi però ho cominciato a piangere... è davvero così forte lo scollamento dalla realtà che l'effetto lavaggio mediatico del cervello provoca?
Stai scrivendo su un blog dove l'unico giornalista che viene pubblicato è Daniele Franda, ovviamente noto esponente della sinistra radicale, vivi in uno stato dove il partito del capo del governo possiede 3 televisioni, ne controlla altre 2, ha una casa editrice come la Mondadori (che a proposito ti deve circa 380 milioni di euro di tasse evase), pubblica decine di quotidiani e riviste e per il quale anche comprare un giocatore di calcio è una mossa elettorale... però a fare disinformazione sono quei quattro gatti del PD!! Certo... ne discutevo proprio prima in garage con Herbie, il mio super Maggiolino...
Per la cronaca gli effetti della manovra tremonti non sono una fantasia ma concreti e i tagli ci sono già stati e pesanti! Non è un caso se persino i sindaci lombardi di lega ladrona hanno minacciato di restituire le fasce al prefetto... ma ovviamente di questo su Libero o su "il Giornale" non ne avranno neanche parlato, come ovviamente non ne hanno parlato al TG1... ora ti saluto, ho un asino che vola da andare a recuperare!!
Paolo
...prego fai pure, libero di acchaippare asini e maiali che volano, in quanto al ridere se ne hai bisogno ti prendo volentieri un'appuntamento con un buon psichiatra per una seduta...poi una volta soli...farete voi...secondo le vostre sensibilità.
Un caro e piacevole saluto. Chans il giardiniere
eh ma come siamo permalosi... guarda che questa mancanza di ironia ad un elettore di centro destra non si addice!!
Non hai sentito cosa ha detto il grande capo Berlusconi ad Atreju?
Cito:
«Dobbiamo ridere». Così Silvio Berlusconi davanti alla platea dei giovani del Pdl introduce una barzelletta sul nazismo. «Dopo un pò che Hitler è morto - racconta - i suoi sostenitori vengono a sapere che è ancora vivo. Lo vanno a cercare per convincerlo a tornare e lui risponde: Sì torno, ma ad una condizione. La prossima volta cattivi, eh?».
Dopo la risata e gli applausi della platea il premier sottolinea: «È così dopo il comunismo abbiamo sistemato anche il nazismo». Poi, rivolto ai ragazzi aggiunge: «Diffidate da coloro che non sanno ridere. È con questo sottintendo che Bersani, Veltroni e Di Pietro non ridono mai».
non sono poi così sicuro che ad avere bisogno dello psicologo sia io... ;)
Saluti!!
PS: adoro il Partito dell'Amore
http://novigiudiforma.blogspot.com/2010/09/tania-andreoli-coordinatrice-pdl-di.html
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