I Form di Carpizeronove
Le Petizioni di Carpizeronove
Si parla di...
- Abusi (5)
- Acqua (11)
- Aereoporto (1)
- Affitti (3)
- Agricoltura (3)
- AIMAG (38)
- Ambiente (63)
- Anziani (5)
- Arianna (3)
- Artigianato (1)
- Asili (12)
- Assemblee cittadine (4)
- Assessori (16)
- Associazioni (2)
- Barriere archietettoniche (2)
- Biblioteca (7)
- Bilancio (28)
- Campus della Moda (5)
- Canile (5)
- Carpiformazione (2)
- Centro storico (29)
- Commercio (19)
- Commissioni (2)
- Comuni virtuosi (12)
- condomini (1)
- Consiglio comunale (48)
- Credito (1)
- Crisi (38)
- Cultura (9)
- Decrescita (1)
- Demografia (1)
- Dibattiti (15)
- Dieci anni fa (27)
- Diocesi (4)
- Dipendenti comunali (10)
- Dirigenti (7)
- Donne (8)
- Economia (11)
- Edilizia (13)
- Edilizia popolare (14)
- Edilizia Residenziale Pubblica (6)
- Educazione civica (3)
- Elezioni (2)
- Energia (20)
- Esternalizzazione (1)
- Famiglia (2)
- Ferrovia (12)
- Figli d'arte (1)
- Fondazione Cassa di Risparmio (30)
- Frazioni (13)
- Gas (2)
- Giovani (1)
- Grandi opere (12)
- Handicap (2)
- Immigrazione (26)
- Imprese (11)
- Inquinamento (7)
- Integrazione (2)
- Internet (13)
- Interpellanze (2)
- Interrogazioni (11)
- Islam (12)
- Istituto per la storia della Resistenza e della Storia Contemporanea di Modena (1)
- Lavoro (29)
- Lega Nord (2)
- Legalità (5)
- Liste (13)
- Made in Carpi (1)
- Mediazione culturale (1)
- Mercato (7)
- Metropolitana Carpi-Modena (6)
- Mobilità (3)
- Mozioni (4)
- Nomadi (12)
- OGM (1)
- Ospedale (30)
- Parcheggi (14)
- Parco Lama (10)
- Pari opportunità (1)
- parte (1)
- Partecipazione (13)
- Partito Democratico (10)
- Pdl (1)
- Petizioni (3)
- PGTU (3)
- Piscina (6)
- Piste ciclabili (10)
- Polizia municipale (10)
- Posta (7)
- Prg (4)
- Quartirolo (3)
- Rassegna stampa (193)
- Referendum comunali (2)
- Responsabilità (1)
- Rete civica (3)
- Rifiuti (12)
- Risorse (6)
- Salute (9)
- Sanità (15)
- Scuola (20)
- Sicurezza (25)
- Sindacati (1)
- sondaggi (5)
- Spesa pubblica (25)
- Sport (5)
- Sportello unico (1)
- Stranieri (6)
- Sussidiarietà (6)
- Targhe alterne (1)
- Tariffe (10)
- Tasse (10)
- Taxi (2)
- Tessile (7)
- Testamento biologico (2)
- Transizione (1)
- Trasparenza (5)
- Trasporti (16)
- Tribunale (1)
- Turismo (1)
- Unione delle Terre d'Argine (19)
- Unioni civili (1)
- Urbanistica (23)
- Verde pubblico (21)
- Viabilità (14)
- Vigile di quartiere (2)
- Volontariato (3)
- Welfare (5)
Aggiornamenti via mail
Chi cerca Carpi cerca...
venerdì 22 ottobre 2010
08:36 |
Modifica post
Ricevo e pubblico:
Tagli in Comune? Sì, ma solo partendo da indennità, dirigenti extraorganico e sprechi energetici
Carpi 5 Stelle e Rifondazione Comunista si schierano nettamente a fianco della FILCAM CGIL nel segnalare la propria preoccupazione in merito agli sviluppi dell'appalto per i servizi bibliotecari della Biblioteca Loria.
Come già durante la discussione del preventivo 2010, anche alla fine di quest'anno si ripropone il tema dei tagli di posti per i lavoratori in appalto del Comune di Carpi.
Come l'anno scorso non possiamo non sottolineare l'incongruenza, al limite dell'ipocrisia, di un Comune che lancia appelli di solidarietà ai dipendenti delle aziende in crisi e poi, in casa propria, prima riduce e poi elimina posti di lavoro.
Siamo tutti perfettamente consci del fatto che il governo centrale sta facendo pagare la crisi prima di tutto a lavoratori e enti locali, ma come abbiamo già detto e ripetuto in consiglio comunale da un anno a questa parte, ci sono ben altri settori e spese sulle quali il comune avrebbe potuto intervenire già da tempo (dalle indennità ad personam e agli incarichi extraorganico per dirigenti, alle spese energetiche) per racimolare quelle poche decine di migliaia di euro che si è risparmiato quest'anno e che si conta di risparmiare l'anno prossimo, non rinnovando gli appalti in scadenza, ovvero andando a colpire i lavoratori meno retribuiti e meno tutelati che lavorano per il Comune.
La cosa deve essere chiarita subito e per questo motivo abbiamo presentato oggi un'interrogazione al Consiglio Comunale, per sapere fin da ora, cosa il Comune intenda fare alla scadenza di maggio, con i lavoratori in appalto della biblioteca Loria
Lorenzo Paluan
Gruppo Consiliare
Lista Civica Carpi a 5 Stelle beppegrillo.it
Partito della Rifondazione Comunista
Tagli in Comune? Sì, ma solo partendo da indennità, dirigenti extraorganico e sprechi energetici
Carpi 5 Stelle e Rifondazione Comunista si schierano nettamente a fianco della FILCAM CGIL nel segnalare la propria preoccupazione in merito agli sviluppi dell'appalto per i servizi bibliotecari della Biblioteca Loria.
Come già durante la discussione del preventivo 2010, anche alla fine di quest'anno si ripropone il tema dei tagli di posti per i lavoratori in appalto del Comune di Carpi.
Come l'anno scorso non possiamo non sottolineare l'incongruenza, al limite dell'ipocrisia, di un Comune che lancia appelli di solidarietà ai dipendenti delle aziende in crisi e poi, in casa propria, prima riduce e poi elimina posti di lavoro.
Siamo tutti perfettamente consci del fatto che il governo centrale sta facendo pagare la crisi prima di tutto a lavoratori e enti locali, ma come abbiamo già detto e ripetuto in consiglio comunale da un anno a questa parte, ci sono ben altri settori e spese sulle quali il comune avrebbe potuto intervenire già da tempo (dalle indennità ad personam e agli incarichi extraorganico per dirigenti, alle spese energetiche) per racimolare quelle poche decine di migliaia di euro che si è risparmiato quest'anno e che si conta di risparmiare l'anno prossimo, non rinnovando gli appalti in scadenza, ovvero andando a colpire i lavoratori meno retribuiti e meno tutelati che lavorano per il Comune.
La cosa deve essere chiarita subito e per questo motivo abbiamo presentato oggi un'interrogazione al Consiglio Comunale, per sapere fin da ora, cosa il Comune intenda fare alla scadenza di maggio, con i lavoratori in appalto della biblioteca Loria
Lorenzo Paluan
Gruppo Consiliare
Lista Civica Carpi a 5 Stelle beppegrillo.it
Partito della Rifondazione Comunista
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Generatore automatico di risposte della Giunta
Ricaricare la pagina per avere una risposta diversa.
News in rete
AVVERTENZA: Le notizie raccolte in questo riquadro (e nella pagina a cui rimanda) sono estrapolate dalla rete in modo automatico utilizzando diverse chiavi di ricerca. Non tutte le notizie sono coerenti con l'argomento e non tutte sono recenti.
Cerca
I Blog dei Politici
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Il mio nuovo blog14 anni fa
-
www.simonetosi.it cambia sede14 anni fa
-
-
-
-
-
Mi presento15 anni fa
-
-
-
-
-
-
-
Altri blogs un po' litici
-
-
-
-
-
-
-
Auguri11 anni fa
-
Non pagare il debito13 anni fa
-
-
-
6 commenti:
Un in bocca al lupo ai miei ex colleghi di Carpi. La mia lettera di alcuni anni fa non diceva cose tanto sbalgiate alla luce del presente, nonostante l'allora "replica" tecnica dell'amministrazione e le critiche rivoltemi dall'allora consigliere Battini. La ripropongo in link:
http://www.voce.it/edicola/index.html?section=articolo&id=237&artid=7501&key=baccolini
Stefano B
Risparmiate, risparmiate gente!!! Oggi cio sono tanti modi per risparmiare!
non possono essere colpiti sempre gli stessi!! lavoratori precari e giovani!! vediamo politici impegnati a farsi pubblicità per racimolare qualche voto, oppure impegnati a scambiarsi favori per ottenere benefici o ad auto attribuirsi stipendi da favola! Tagliate gli appalti, tagliate i lavoratori meno tutelati e prima o poi qualcosa in cambio riceverete: IL DISPREZZO TOTALE E L'ASSOLUTA MANCANZA DI FIDUCIA VERSO UNA CLASSE POLITICA DA CAMBIARE ORA E PER SEMPRE!!
Sono stati pagati 13.500 Euro (voce del 14 Ottobre) al Segretario Comunale, non dovuti in quanto la Corte dei Conti aveva giudicato non dovuti. Ma basta fare la voce grossa ed il Comune paga. Neanche per la testa di andare in giudizio (paura o incompetenza): facile con i soldi degli altri.
l'ho letta la delibera sul sito: il segretario aveva dovuto restituire dei soldi perche' la ragioneria dello stato si era accorta che non gli si dovevano dare; lui lo sapeva e si era accordato e aveva firmato, poi ci ha ripensato, ha fatto la voce grossa, e' andato in conciliazione e ( incredibile!)l'amministrazione che non gli doveva nulla e che aveva recuperato, ha calcolato quello che avrebbe potuto spendere se lui fosse andato avanti nel ricorso (anche non avendo ragione!) e poi quell'importo l'hanno dato a lui!Ma sono soldi pubblici e chi ha deliberato ha fatto un reato e anche chi ci ha messo le firme. Basta mandar la delibera alla Ragioneria dello stato e i soldi si recuperano subito.Possibile che a nessuno sia venuto in mente? La delibera e' stata pubblicata e si legge benissimo che il segretario aveva torto.Pero' da oggi in poi tutti quelli che hanno torto sanno che se fanno causa al comune, possono avere subito 13.500 euro. In soldoni e' cosi'.Possibile che nessuno pensi agli effetti delle cavolate che scrivono?In Giunta sono otto, piu' il Direttore e piu' il Segretario, ma nessuno ha letto la delibera, qualcuno l'avra' scritta. Si capisce solo che il segretario la delibera l'ha contrattata con qualcuno, i si dice parlano di Mantovani e Caruso,quando il segretario, dopo che aveva conciliato, aveva cambiato idea; 13.500 euro non sono male coi tempi che corrono, ma non spettano e quello e' pari allo stipendio annuo di uno dei ragazzi a part time in biblioteca...che potrebbero perdere il posto. Meditate gente! Perche' era necessario garantirgli questo, quando il segretario ha sempre portato a casa uno stipendio alto (il piu' alto di tutti, avendo il galleggiamento, che e ' una indennita' che si aggiunge a tutto quello che prende per far si' che prenda piu' di qualsiasi altro dirigente); e faceva gli orari che voleva (le mattine era sempre al club del tennis e non in comune), andava in giunta o in consiglio ed era finita li'. Quei soldi devono tornare nelle casse del comune.
Brunetta dice che se ne andranno a casa 300.000 dipendenti pubblici, che l'assenteismo si e' ridotto del 35% :quindi 1/3 dei dipendenti non faceva una mazza? Il segretario che senz'altro non faceva un lavoro usurante si vede dare 13.500 euro per il solo fatto che il comune non vuole andare in giudizio: soldi pubblici che potevano tamponare qualche altro buco.Ignoranza o connivenza? O la giunta di sempre che non vuole mai decidere niente e mediare su tutto. Cosi' facendo si distruggera' via via la struttura organizzativa del comune. Se a Malavasi si doveva intestare una via (per non dimenticare) a Campedelli dedicheremo una piazza.
Posta un commento
I commenti ritenuti offensivi saranno rimossi.