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giovedì 25 novembre 2010
Ricevo e pubblico:
Fuorilegge le "strisce padane", bisognerà ritinteggiarle tutte. PADOVA. Le strisce pedonali
padane sono fuorilegge. Lo dice il ministero dell'Interno. Il compartimento della Polstrada di
Padova ha risposto il 3 novembre a un quesito posto dal Pd chiarendo che dal «regolamento
di attuazione del codice della strada, la diffusa abitudine di intervallare le zebrature bianche
con le più varie colorazioni, non sia conforme ai dettami delle vigenti normative».

Quindi non appaiono regolari gli sfondi verdi per le strisce varati in estate da diverse
amministrazioni comunali del Padovano, ma in particolare a San Martino di Lupari che ha
praticamente "convertito" al verde tutte le "zebre" presenti nel territorio comunale. «Dopo
Carrocciopoli - attacca il consigliere regionale del Pd, Piero Ruzzante - siamo di fronte a
una vera "ignorantopoli": è una doppia ignoranza quella del sindaco leghista Gerry Boratto,
rispetto a quanto dispone il ministero delle infrastrutture e dei trasporti ma, soprattutto,
rispetto alle indicazioni del ministero dell'Interno, retto proprio dal leghista Roberto
Maroni».

Ruzzante non ci sta: «Il sindaco è pro-tempore e deve rispettare le istituzioni e gli spazi
pubblici, non abusarne. Presenterò un esposto alla Corte dei conti: quanti soldi sono stati
spesi per padanizzare gli attraversamenti pedonali? Il sindaco, la giunta e chi ha avuto l'idea
delle strisce verdi deve pagare di tasca propria la rimozione del colore, la finiscano di usare
a fini ideologici le risorse pubbliche».

L'esponente del Pd aggiunge: «Sono una cinquantina gli attraversamenti pedonali tra centro
e frazioni.comune».
Questo articolo e' tratto da “Il mattino” di Padova del 21- 11- 2010.
Io non ci vedo nessuna differenza con le strisce rosse di Carpi.
Però il PD a Carpi, a una mia interrogazione, ha risposto che è tutto regolare e va bene così.
IMPRESSIONANTE QUESTO PD, poteva consultarsi con quello di Padova.....

Giliola Pivetti

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Pivetti sei alla frutta. Ormai non sai più a cosa attaccarti...

Giliola Pivetti ha detto...

@Anonimo delle 11,58 : grazie del pregiato avvertimento.Io mi sento solo all'antipasto e tanti carpigiani si sentono come me e sono stanchi di molte minestre improbabili che somministra il PD.

Potresti commentare nel merito, invece, se hai qualche idea.Sei d'accordo con l'iracondo Ruzzante?

Anonimo ha detto...

Ma qualcuno veramente pensa che i riempitivi rossi sugli attraversamenti pedonali siano un riferimento politico? Io dico che non lo pensa neanche la Pivetti... è una scusa per innescare una polemicuccia politica di cui nessuno sente il bisogno.
PS: non sono del PD e non mi sta simpatica l'attuale amministrazione cittadina, ma ogni tanto bisogna essere obiettivi.

Anonimo ha detto...

"tanti carpigiani si sentono come me e sono stanchi di molte minestre improbabili che somministra il PD": mi ricorderò di questa frase tra qualche anno (mica tanti poi), quando ApC si alleerà con i democratici. E provate a dire di no....

Anonimo ha detto...

I ben informati dicono che qualcuno in alto, molto in alto ( un padre.. fondatore..) non stia gradendo l'operato sempre scontroso di Apc e che toglierà il suo appoggio (voti..) alle prossime elezioni...

grillo parlante

Anonimo ha detto...

La Pivetti cresce invece nei consensi, e diversamente non si spiegherebbe come mai sia così attaccata in Consiglio Comunale, specie dalle donne del PD come la Depietri, la Cocoza e soprattutto la Viola Baisi

Anonimo ha detto...

"La Pivetti cresce nei consensi" e blablabla

Alle elezioni comunali c'è il doppio turno. La Pivetti non conterà mai niente (politicamente, s'intende).

Giliola Pivetti ha detto...

Vediamo di mettere un po' di chiarezza.Nella mia interrogazione non ho sostenuto che il rosso era ideologico, ma solo che era irregolare. La risposta del PD è stata che va tutto bene, e invece non è vero. Ora mister Ruzzante PD di Padova sostiene che il verde è irregolare e pure leghista e che il sindaco deve ripitturare a proprie spese. Conclusione mia:vedo che il rosso sta bene al PD di Carpi e il verde no al PD di Padova.
Fateci una risata su questo modo di valutare del PD, siate un po' meno seriosi.

Precisazione per tutti gli Anonimi che sanno tutto di padri...fondatori...alleanze future, ecc.: voi non sapete un bel niente però di quello che penso io.

Longino ha detto...

Gentile signora Pivetti, quando ho un po' di tenpo, mia piace andare a leggermi nei vari blog (come questo)i battibecchi, le polemiche che nascono come quella delle strisce colorate!
I "sinistri" partono dalla presunzione che loro sono bravi, non sbagliano mai, sono gli altri che sbagliano perchè non sono colti come loro!Così quando non hannno argomenti per controbattere, si rifugiano in banalità senza proposte concrete e intelligenti!

Giliola Pivetti ha detto...

@ Longino: infatti l'iracondo Ruzzante definisce "ignorantopoli" il luogo dove hanno fatto le strisce verdi.
Invece per il PD di Carpi immagino che si tratti di "genialopoli" aver fatto le strisce rosse irregolari.
Se Ruzzante le farà smantellare a spese del sindaco di là, allora ci sarà da ridere a vedere come la metterà il sindaco di qua.

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