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L'idv di Carpi esprime pieno sostegno ai docenti, studenti e al
personale della scuola che in questi mesi stanno portando avanti una
campagna di sensibilizzazione e informazione reagendo ai gravi tagli
inferti dal governo di centrodestra in questa legislatura. Tagli di
ore di lezione e fondi economici la cui trasversalità e la cui
mancanza di raziocinio non sono sicuramente sintomo di una
ottimizzazione dell'apparato scolastico.  Questo mentre l'Italia
spende circa il 4,9% del PIL, gli altri grandi Paesi europei spendono
tutti più di noi: dalla Germania (5,2%) passando per Spagna, Olanda e
Gran Bretagna, fino alla Francia (6,6%).

Le lotte portate avanti in questi giorni anche dagli studenti di Carpi
sono importantissime; in un tempo in cui la precarietà e l'incertezza
che si prospetta nel loro immediato futuro negli ambiti dello studio,
del lavoro e della possibilità di progettarsi una vita, sentire la
voce dei veri protagonisti della nostra scuola è di vitale importanza.
Riportando dal comunicato stampa del coordinamento Buona scuola:

Gli studenti in lotta ci ricordano che non ci si può rassegnare allo
stravolgimento della scuola operato dalla riforma Gelmini/Tremonti.

Gli studenti in lotta chiedono al futuro governo una scelta decisa
verso il ripristino della scuola della Costituzione.

Gli studenti in lotta esigono che venga ripensato un percorso di
rinnovamento, basato su un reale miglioramento delle opportunità
formative.

Gli studenti in lotta invitano il Governo ad adottare un'ottica
lungimirante e ad investire risorse adeguate nell'istruzione,
invertendo così la tendenza all'impoverimento degli ultimi 20 anni.

Rinnoviamo, inoltre, il nostro totale appoggio al coordinamento Buona
Scuola di Carpi, lo ringraziamo per il lavoro che sta svolgendo nelle
scuole Carpigiane (che reputiamo fondamentale) e per al collaborazione
che ci ha fornito nella raccolta dati sui tagli.

Fabio Esposito, coordinatore comunale idv Carpi