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Nota stampa:
*"IL PRESIDENTE TAURASI SULLA SOSPENSIONE DI IERI DEL CIVICO CONSESSO*
*_"_*_Il fatto che una persona abbia interrotto la seduta del Consiglio comunale _
_disturbando i suoi lavori è estremamente grave e non è accettabile_*"*
"Gli uffici preposti stanno valutando se vi siano i presupposti per procedere con una denuncia nei confronti di chi ha interrotto la seduta di ieri". Il Presidente del Consiglio comunale di Carpi, Giovanni Taurasi, interviene a seguito di quanto avvenuto ieri sera durante la seduta del civico consesso, quando una persona ha interrotto la presentazione di una delibera per lanciare accuse ai consiglieri e ai rappresentanti delle istituzioni che non avrebbero ottemperato a una disposizione di legge sulla pubblicazione dello stato patrimoniale di consiglieri, membri della Giunta e Sindaco.
"Nel merito abbiamo avviato su questo tema da tempo un percorso – spiega Taurasi – e la conferenza dei Capigruppo il 18 maggio scorso ha deciso di realizzare un Regolamento (come previsto dalla legge) proprio per ottemperare alla norma sulla pubblicazione dello stato patrimoniale degli eletti, con volontà unanime da parte di tutti i Capigruppo di garantire la massima trasparenza. Per questa ragione è stata predisposta una bozza che sarà sottoposta all'attenzione dei Capigruppo prossimamente, in modo da arrivare alla discussione in Consiglio già dopo le vacanze estive. Ma tornando a ieri sera, per quanto riguarda il metodo, il fatto che una persona abbia interrotto il Consiglio impedendogli di proseguire i suoi lavori è estremamente grave e non è accettabile. È un fatto inaudito e sono stato costretto a sospendere la seduta di Consiglio e fare allontanare dalla Polizia municipale questa persona".
In seguito a quanto accaduto è alla valutazione degli uffici preposti l'esistenza dei presupposti per denunciare penalmente il disturbatore per interruzione di pubblico servizio.
Giovanni Medici
Ufficio stampa Comune di Carpi
telefono 059 649780
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21 commenti:
Sottoscrivo e mi auguro ardentemente che la denuncia proceda.
Mi spiace Simone, ma la prima regola per me è che non si può interrompere l'attività di un'assemblea eletta democraticamente, altrimenti ogni coglione che passa in cerca di visibilità potrebbe fare altrettanto. Nel merito, il fatto che la sceneggiata sia avvenuta nel momento in cui hanno saputo che la cosa era in via di soluzione, fa pensare che fosse importante per un partito in grossa crisi di visibilità, montare il caso prima che la cosa si sgonfiasse da sola.
Se proprio i radicali vogliono protestare per qualcosa comincino a preoccuparsi di restituirci i 300 milioni spesi per non aver accoppiato i referendum con le amministrative, atto passato con il voto determinante di un parlamentare radicale eletto con il PD.
Il vero coglione in ricerca di visibilità, quello che interroga anche sul conteggio dei peli del culo della giunta, è lì che rosica perché non si è accorto lui di quella legge del 1982
Peccato che di quella legge l'esponente dei radicali fosse venuto a parlarne per ben due volte in due assemblee provinciali del Movimento 5 Stelle. Quindi eravamo perfettamente informati della questione e non ho presentato l'odg a Carpi per il fatto che nel frattempo ci era stata comunicata la volontà del presidente del consiglio di procedere con la cosa (a proposito di ansie di visibilità e rosicamenti). In compenso tu fai bene a fare l'anonimo, che in effetti c'è da vergognarsi a farsi riconoscere scrivendo quello che scrivi.
Ho visto il video. L'atto è sbagliato ed è verissimo che non si può permettere a chiunque di interrompere un'assemblea democraticamente eletta.
Detto questo mi pare eccessivo "sperare ardentemente" che il tizio venga denunciato. Certo se dovesse rifarlo spero che i vigili lo prendano a manganellate, ma per una volta si può anche accantonare il giustizialismo.
La denuncia e' eccessiva, per favore, basta con la politica fatta dagli avvocati!
Detto questo elogio le parole di Paluan, non lo facevo cosi' mascellare, chissa' se pensa la stessa cosa dei facinorosi della Val di Susa e del loro rispetto delle regole.
Abbozzo un pronostico: quelli tutti eroi e Macchioni resta un coglione...
Quindi ora in tutta questa storia i cattivi sono il presidente del consiglio comunale e la giunta di Carpi?
A Taurasi facciamo pure l'antirabbica, a lei pero', sig. Martini, facciamo il test Voight-Kampf!
Taurasi è fatto così. Nelle vene gli scorre ancora un po’ di sangue meridionale e si appassiona. Lo conosco bene. Però non è così cattivo, perciò non c’è bisogno dell’antirabbica (ma lei Martini per sucurezza si tenga alla larga, che non si sa mai). Sul suo blog ha messo anche cv, redditi dal 2007 e stato patrimoniale. A me pare un’esagerazione. E dire che coi ‘radicali liberi’ lui dei problemi non ne dovrebbe avere.
Anna Sovi Giurati
Toratora, abbia pazienza: non ho mai detto che Macchioni è un coglione, ho detto che se si pensa di far disubbidienza civile (per motivi peraltro abbastanza futili, come ho cercato di spiegare) senza affrontare le conseguenze previste, si apre la strada al primo coglione che passa, con pretese che sono rappresentative di uno o pochi individui.
Per quanto riguarda la Val di Susa: loro le conseguenze per gli atti di disobbedienza civile le stanno pagando tutte, in termini di denunce e manganellate. Secondo me per una causa giusta. Sul fatto che siano facinorosi, è una visione manichea che contrasta con la realtà (provi a fare un giro da quelle parti e scoprirà che la contestazione alla TAV è un movimento di popolo, che comprende facinorosi sindaci, lavoratori e pensionati come questa qua: http://www.notav.eu/article5277.html#Bertone ). Io credo che le popolazioni interessate dagli impatti di un'opera che a loro non porta vantaggio alcuno debbano aver diritto di parola ed essere consultate con mezzi di democrazia diretta. Questa possibilità non è prevista dal nostro ordinamento e i valsusini hanno tutte le ragioni per essere incazzati. Su questa storia avete perso 200.000 voti in Piemonte alle ultime regionali. Quando ve ne sarete fatti una ragione magari li recuperate.
Se invece pensate di andare avanti a manganellate, accodatevi a Maroni e compagnia, come siete usi fare quando si trratta di fare appalti miliardari per opere di dubbia utilità, forte impatto ambientale e sicura infiltrazione malavitosa.
Caro Paluan, le regole sono regole, o valgono per tutti o per nessuno.
E questo a prescindere dal fatto che io sia pro o contro (appunto).
Camminiamo insieme e cambieremo questo Paese...
Paluan, presuntuosone, mica diceva a te quello del "coglione che interroga", mica hai tu il record delle interrogazioni inutili
la sua stupidità invece va punita e la denuncia deve andare avanti perchè nessuno e per nessun motivo deve permettersi di fare simili interventi, non solo in un consiglio comunale ma neanche in un'assemblea condominiale..
è ora che si cominci a rispettare le regole in questo Paese.
Stefy
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