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Nota stampa:

*CC 29/6/2011: UN ORDINE DEL GIORNO SUL 5 PER MILLE***

  Il resoconto della seduta del Consiglio comunale/4

Nel corso della seduta del Consiglio comunale di Carpi di mercoledì 29 giugno è stato discusso un ordine del giorno firmato dai capigruppo di ApC, IdV e Lista civica Carpi a 5 stelle-Prc oltre che da Daniela Depietri (Pd) contro i tagli al 5 per mille per le organizzazioni non profit. Il documento impegnava Sindaco e Giunta ad attivarsi "affinchè venga rispettata la volontà dei cittadini contribuenti e a chiedere che per il 2011 vengano ripristinati almeno i 400 milioni previsti nella Finanziaria 2010, oltre che a proporre che venga al più presto regolamentata la destinazione del 5 per mille attraverso una norma ad hoc affinché una buona prassi solidale non venga utilizzata dallo Stato per altri fini e tolta così all'associazionismo e alla ricerca".

A favore di questo odg sono intervenuti i consiglieri Paolo Gelli (Pd), che ha ricordato l'importanza di questo strumento per il Terzo settore anche locale, e Andrea Bizzarri (capogruppo IdV), che ha ricordato dal canto suo come l'unificazione del 5 per mille e dell'8 per mille potrebbe essere utile per gli enti benefici. Francesca Cocozza (Pd) ha ricordato invece i tagli alle agevolazioni postali a favore delle associazioni e Marco Bagnoli (Pd) ha chiesto che sia chiarita meglio la destinazione della quota di questi contributi girati dai cittadini al Comune. Roberto Andreoli (capogruppo PdL) ha in primis criticato la seconda stesura di questo ordine del giorno (ne era stato presentato uno in precedenza), poi il fatto che parlassero di sussidiarietà esponenti politici che solo qualche settimana fa avevano voluto dare vita ad una Farmacia comunale in città. "Credo poi che tra le tante associazioni e soggetti che partecipano alla redistribuzione del 5 per mille ce ne siano alcune che sono più o meno benefiche e abbiano ben poco da chiedere ai cittadini. Mi sembrano poi esagerate le campagne mediatiche che le associazioni più ricche utilizzano per convincere i cittadini a devolvere il 5 per mille, uno strumento positivo ma a mio parere da rivisitare".

L'ordine del giorno è stato votato da Pd, Idv, ApC, contrari Fli, Lega nord e PdL.

Giovanni Medici
Ufficio stampa Comune di Carpi
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