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SASSUOLO 2000
Elezioni comunali a Carpi: il verbale definitivo dello spoglio dei voti
Di seguito ecco l’elenco dei membri del Consiglio comunale di Carpi, così come definito dall’esito delle elezioni amministrative di sabato e domenica scorsa e certificato dal verbale finale dell’Ufficio centrale elettorale relativo alle operazioni di spoglio. Solo nove dei componenti del prossimo civico consesso sedevano già sui banchi consiliari, oltre al Sindaco riconfermato. La prima riunione del Consiglio si terrà entro il 29 giugno prossimo.6 Popolo delle Libertà (Roberto Andreoli, candidato Sindaco, Luca Lamma 135*, Giuseppina Baggio 97, Cristian Rostovi 93, Roberto Benatti 82, Antonio Russo 67)

3 Lega Nord (Argio Alboresi 66, Massimo Pollastri 37, Enrico Gasparini Casari 29)

1 Italia dei Valori (Lorena Borsari 68)

17 Partito Democratico (Davide Dalle Ave 269, Roberto Arletti 200, Claudio Cavazzuti 195, Marco Bagnoli 185, Stefania Gasparini 167, Maria Viola Baisi 142, Elena Borghi 125, Maddalena Zanni 124, Paolo Zironi 124, Maria Grazia Lugli 123, Stefano Gavioli 122, Giovanni Taurasi 122, Paolo Gelli 119, Francesca Cocozza 118, Daniela Depietri 118, Deanna Bulgarelli 84, Gianni Bassoli 81: ad essi va aggiunto Enrico Campedelli, candidato Sindaco e riconfermato primo cittadino)

2 Alleanza per Carpi (Giliola Pivetti, candidata Sindaco, Giorgio Verrini 109)
1 Carpi a 5 stelle-Rifondazione comunista (Lorenzo Paluan candidato Sindaco)

*I numeri indicano le preferenze ottenute

Nel verbale finale dell’Ufficio centrale elettorale relativo alle operazioni di spoglio dei voti validi riportati da ciascuno dei candidati Sindaco si notano poi alcune piccole differenze se lo si confronta con i dati diffusi subito dopo lo spoglio delle elezioni comunali lunedì notte, frutto di meri errori di conteggio e trascrizione dei dati.
Enrico Campedelli ha ottenuto infatti 22477 voti (+9) passando così dal 56.62% al 56.64%. Un voto in meno per Lorenzo Paluan (da 2083 a 2082), tre in meno per Giliola Pivetti (da 3310 a 3307), invariati infine i risultati degli altri candidati. I voti validi sono stati invece 39694, tredici in più rispetto a quanto diffuso dopo i primi conteggi di lunedì sera. Rispetto alle singole liste nel computo definitivo guadagnano un voto Verdi, Carpi 2009-Campedelli Sindaco, Popolo delle Libertà, due voti invece Alleanza per Carpi.

GAZZETTA DI MODENA
La Borsari vicesindaco
di Fabrizio Stermieri Il Pd carpigiano ed i suoi alleati festeggiano in piazza Martiri la vittoria elettorale ma il sindaco Campedelli corre già all’immediato futuro e al dilemma della sua nuova Giunta. «Sto lavorando già alla formazione del nuovo esecutivo - dichiara Campedelli - e rinvendico la mia prerogativa di sciegliere i componenti della Giunta svincolato da rigide logiche di partito e di risultato elettorale». Di fatto il primo cittadino di Carpi, successore di se stesso sulla poltrona di palazzo Sacchetti, rettifica le dichiarazioni della prima ora che sembrava facessero escludere l’ingresso di esponenti dei partiti che pure hanno sostenuto la sua elezione ma che sono usciti dal responso elettorale senza aver conseguito almeno un assessore in consiglio comunale. Verdi e Comunisti Italiani, infatti, sono rimasti esclusi, così come i fautori della lista civica Carpi 2009 pro-Campedelli e solo l’Italia dei valori di Lorena Borsari ha conquistato uno spazio autonomo in consiglio comunale. Il nome della Borsari quale assessore (ed anzi vice-sindaco) è dato ormai per scontato nella nuova Giunta ma sugli altri è buio assoluto. Al di là delle dichiarazioni di principio, Campedelli dovrà tener conto, nella distribuzione degli incarichi, anche delle due anime del suo partito, il Pd, quella «laica» e quella «ex Margherita» e solo in via residuale potrà trovare spazio per un assessore scelto all’esterno della maggioranza consiliare e riferibile alla «coalizione allargata» che lo ha portato alla rinomina. Tutto si gioca nelle prossime giornate: entro fine mese il Consiglio Comunale di nuova nomina dovrà essere convocato per legge e la Giunta dovrà essere pronta. In Provincia Carpi potrebbe «piazzare» l’ex vice sindaco Allegretti e Marco Aurelio Santi rivendicando di fatto un maggior peso decisionale nell’ambito di una provincia in cui il Pd non ha sfondato al primo turno nè a Sassuolo e Vignola, nè a Mirandola.