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martedì 12 gennaio 2010
18:48
Ricevo e pubblico:
E' morto Daniel Bensaid
Il filosofo e militante politico dell'Npa francese si è spento questa mattina a Parigi. Un'immensa perdita per il pensiero critico e il marxismo internazionale.
Daniel Bensaid è morto stamattina a Parigi. Una malattia se l'è portato via a 64 anni. Una delle menti politiche più brillanti della Francia, studioso marxista, filosofo, militante politico è stato uno dei protagonisti del Maggio '68 in Francia a fianco di Alain Krivine nella Jeunesse communiste révolutionnaire. Ha poi contribuito a fondare la Ligue communiste revolutionnaire (Lcr) organizzazione discioltasi un anno per dare vita al Npa di Oliveri Besancenot. La sua influenza, politica e teorica, sulla riflessione marxista e anticapitalista internazionale è innegabile ed è provata dal fatto che i suoi libri sono stati tradotti in moltissime lingue, compreso il giapponese e il coreano.
Si è applicato agli studi su Marx per tirarne fuori il lato antidogmatico e creativo e in questa chiave ha approfondito gli studi su Walter Benjamin.
Tra i suoi libri ricordiamo Walter Benjamin, sentinelle messianique, La Discordance des temps : essais sur les crises, les classes, l'histoire, Marx l'intempestivo (Edizioni Alegre), Le Sourire du spectre: nouvel esprit du communisme, Chi sono questi trotzkysti (Edizioni Alegre), Une Lente Impatience, Gli spossessati (Ombre corte), Politiques de Marx, seguito da Inventer l'inconnu, textes et correspondances autour de la Commune. In occasione delle elezioni politiche italiane del 2008 ha sottoscritto, assieme ad altri grandi nomi della cultura e della politica internazionale (Noam Chomsky, Richard Stallman, Howard Zinn, Michel Onfray, Ken Loach, Gilbert Achcar ed altri) un appello promosso da Sinistra Critica.
Lo piangono migliaia di militanti politici in giro per il mondo, di studenti, accademici. Lo piangiamo noi che abbiamo avuto l'immenso privilegio di averlo non solo come compagno e autore ma anche come amico.
Partito della Rifondazione Comunista - Circolo Lenin - Carpi (Mo)
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13 commenti:
Non abbiamo bisogno di maestri.
Abbiamo bisogno di essere autenticamente noi stessi, per non scoprire, alla fine dei nostri giorni...
"gli amari resti di uno che sarebbe potuto essere non avessimo noi preso il suo posto".
Secondo me invece abbiamo proprio bisogno di maestri,educatori e testimoni di vita.
Per essere autenticamente Noi stessi,
occorre confrontarsi con la realtà.
Puo' darsi,(Anzi certamente!) che io con i "COMPAGNI" e Sinistri vari,non vada molto d'accordo,sui punti di vista.
Per me siamo tutti DIVERSI l'uno dall'altro.
E non si possono standardizzare la coscienze,
in modo Marxista.
Pero' una cosa c'e'che accomuna idealmente certe persone:
La ricerca di un BENE per se,e per tutti.
Davide Boldrin.
qua non si tratta di cercare o seguire maestri, a meno che la cultura non sia un disvalore in questa società...
a Boldrin invece dico che la sua conoscenza del marxismo è più legata al SI DICE e a quello che la stampa borghese ha fatto passare in questi anni dalla caduta del muro e non solo..Mi dispiace ma da studioso della materia credo che il marxismo non standardizzi le coscienze come invece voleva fare lo STALINISMO che è una caricatura poliziesca del marxismo, ma mi dilungherei troppo sull'argomento e non è possibile spiegarlo in un post di un blog. Il fu Daniel Bensaid faceva parte di quella corrente di pensiero marxista rivoluzionaria antistalinista nota come IV Internazionale notoriamente fondata per contrastare la degenerazione burocratica dell'URSS e degli Stati satellite e trasformarli in genuini stati di transizione socialista e non in dinosauri burocratizzati e polizieschi come abbiamo visto..Questa corrente è stata osteggiata e repressa in tutti i modi non ultimo l'assassinio (vedi L.Trostky fondatore appunto della IV Internazionale). Non tutti i "compagni" sono uguali come può vedere..
Ama la realtà che costruisci tu e lascia perdere i tuoi predecessori, tu sei vivo.
Nessuno ha mai letto Guareschi?
E' stato tradotto in TUTTO il MONDO.
Solo in Italia e' stato Banalizzato.
Qundi all'"ANONIMO" (non mi e' mai piaciuto chi non si firma...) faccio notare,che non disprezzavo la nota,riguardante Daniel Bensaid,ma anzi,ne ero incuriosito.E attento.
E ho fatto l'esempio,non a caso,in cui ci sono persone alla ricerca di un BENE per se' e per gli altri.
Anche i "COMPAGNI".(Ognuno ha i suoi difetti...)
Di cui non condivido Niente.
Se non l'unica esigenza di una società migliore.
Però,compagnucci cari,non arrabbiatevi se ogni tanto qualcuno vi fa notare che siete COMUNISTI....Uffa....
Davide Boldrin.
Caro Boldrin e perchè dovremmo arrabbiarci se siamo comunisti? :) Il fatto è che il dare del COMUNISTA ultimamente ha assunto un significato offensivo nell'uso comune della parola fatto da coloro che non lo sono...Ma a chi è veramente comunista non fa difetto anzi! Si potrebbe anzi usare la parola STALINISTA se uno proprio vuole dare un epiteto.
Leo Bronstini
Guardi Leo,io non voglio "EPITETARE" nessuno.
Le confesso anche,che talvolta voi COMPAGNI e/o COMUNISTI,siete i più simpatici,anche se anacronistici.
Almeno provate ad andare fino in fondo al vostro ideale.
Io,ribadisco,ho una pessima opinione,e esperienza, del marxismo,ma cio' non toglie che altre persone non possano trovare in esso una ragione di vita.
Verificheranno con la loro esperienza,e libertà, se cio' corrisponde al vero.
Spero si capisca,perche' il mio intervento in questo Blog,era riferito a Disertore,in cui scrive che non c'e' "Bisogno di maestri ecc.ecc."
E mi diverto a Provocare un po' perche' sembra sempre che i Buoni siano solo a sinistra.
Cordiali saluti.
Davide Boldrin.
Anacronistico è questo sistema sociale nel quale viviamo che produce ogni giorno morte e povertà e se per il momento non ci tocca come paese o ci tocca marginalmente non è detto che sia l'unica società possibile. Se è anacronistico il comunismo per lei è chiaro che non concepisce dialetticamente la storia ma la subisce, ribadisco che per me lei e noi non abbiamo avuto esperienza col marxismo in quanto le società che abbiamo visto compresi Cuba e la Cina tutto hanno fuorchè di marxista. E' ancronostica la povertà, la fame e la miseria. E' anacronistico il Vaticano e la concezione della vita che esso esprime, è anacronistico anche il fascismo che è il volto dittatoriale e violento del capitalismo o della cosidetta democrazia. I buoni non stanno a sinistra ma questa parola indica un ampio arco di soggetti e a "sinistra" ci stanno anche coloro i quali si ritengono meglio di quelli di destra e fanno ne più e ne meno le stesse politiche e potrebbero anche benissimo darsi la mano. Due facce della stessa medaglia insomma.
Cordialmente
Leo
Caro LEO!
Lei mi e' simpatico,e non sa' quanto!
Vede,conosco una persona,che ora ha 38 Anni,che ragionava ESATTAMENTE come lei!Ma nello stesso modo!IDENTICO!!!
Fino all'eta' di Vent'anni!
Idealista fino in fondo.
Poi,sempre idealista fino in fondo,a circa 21 Anni riscopre il CRISTIANESIMO e la FEDE.
Ma le garantisco che ragionava e diceva la stesse cose che scrive ora lei!
Glielo garantisco perche' quel Tale....sono io!
Stia bene!
Davide Boldrin.
P.s.:
La invito al Cinema Martedi 19,all'Eden di Carpi!
C'e' un film, POPIELUSKO,ore 20.30.
Le assicuro che non sto facendo lo strafottente!!
Carissimo Davide io di anni ne ho 36... e non vedo il marxismo come una bibbia. Per me il fatto che sia crollato lo stalinismo in URSS non implica il rigetto in toto del marxismo, anzi!
Cordialmente
Leo
Ho dimenticato di aggiungere che molti come Lei che credevano che in Urss ci fosse il comunismo hanno fatto esattamente il percorso all'indietro...vedi i vari Bondi,Frattini ecc. oltre al fatto che erano dei carrieristi. Dal mio punto di vista, critico da sinistra quel sistema burocratico instaurato dall'alto con una controrivoluzione di cui Stalin ne era il massimo rappresentante, nel periodo che va dal 1929 alla caduta del muro...
Gentile Leo,
non dubito affatto della sua buona fede.
Ed e' evidente la ricerca di verità,che hanno tante persone appassionate di politica o tematiche sociali.
Di tutte le identità politiche.
Non neghiamo pero' le evidenze.
Stia bene.
Davide Boldrin.
ipse dixit
leo
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