Segui carpizeronove su
I Form di Carpizeronove
Rimani aggiornato
Post
Commenti
sabato 20 marzo 2010
09:54
Ricevo e pubblico:
Con la grande manifestazione di oggi a Roma, organizzata dal Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua, parte anche la campagna referendaria per cancellare il decreto del governo Berlusconii, che riduce l'acqua da diritto universale e merce, obbligando tutti i comuni a disfarsi della proprietà delle aziende che gestiscono il servizio, come AIMAG.
In consiglio comunale a Carpi, l'ordine del giorno, presentato per sottrarre l'acqua agli interessi del mercato e mantenerne il controllo pubblico, è stato presentato da Carpi a 5 Stelle e Rifondazione Comunista, sulla base di quello approvato da diverse maggioranze di centrosinistra in Italia, ultima quella di Imola.
Il calendario dei lavori del consiglio comunale è stato modificato e l'ordine del giorno la cui discussione era prevista per giovedì 25 rischia di scivolare a dopo le elezioni, noi allora crediamo doveroso a questo punto che PD e IDV si esprimano pubblicamente davanti ai cittadini carpigiani, prima delle elezioni, per dirci da che parte stanno: vogliono anche loro che l'acqua resti un diritto per tutti, gestito in economia senza che nessuna grande impresa privata o privatizzata possa lucrarci sopra, oppure no?
Noi crediamo che gli elettori di Carpi abbiano il diritto di saperlo.
Lorenzo Paluan
Gruppo Consiliare
Lista Civica Carpi a 5 Stelle beppegrillo.it
Partito della Rifondazione Comunista
Con la grande manifestazione di oggi a Roma, organizzata dal Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua, parte anche la campagna referendaria per cancellare il decreto del governo Berlusconii, che riduce l'acqua da diritto universale e merce, obbligando tutti i comuni a disfarsi della proprietà delle aziende che gestiscono il servizio, come AIMAG.
In consiglio comunale a Carpi, l'ordine del giorno, presentato per sottrarre l'acqua agli interessi del mercato e mantenerne il controllo pubblico, è stato presentato da Carpi a 5 Stelle e Rifondazione Comunista, sulla base di quello approvato da diverse maggioranze di centrosinistra in Italia, ultima quella di Imola.
Il calendario dei lavori del consiglio comunale è stato modificato e l'ordine del giorno la cui discussione era prevista per giovedì 25 rischia di scivolare a dopo le elezioni, noi allora crediamo doveroso a questo punto che PD e IDV si esprimano pubblicamente davanti ai cittadini carpigiani, prima delle elezioni, per dirci da che parte stanno: vogliono anche loro che l'acqua resti un diritto per tutti, gestito in economia senza che nessuna grande impresa privata o privatizzata possa lucrarci sopra, oppure no?
Noi crediamo che gli elettori di Carpi abbiano il diritto di saperlo.
Lorenzo Paluan
Gruppo Consiliare
Lista Civica Carpi a 5 Stelle beppegrillo.it
Partito della Rifondazione Comunista
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
I Blog dei Politici
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Il mio nuovo blog14 anni fa
-
www.simonetosi.it cambia sede14 anni fa
-
-
-
-
-
Mi presento15 anni fa
-
-
-
-
-
-
-
Altri blogs un po' litici
-
-
-
-
-
-
-
Auguri11 anni fa
-
Non pagare il debito13 anni fa
-
-
-
2 commenti:
a leggere il Carlino di ieri, si direbbe che su questo tema il Sindaco la sua parte l'ha scelta: la stessa di Silvio...
Ben detto è ora che gettino la meschera quelli dell'IDV di Carpi, e che non ingannino i loro elettori;sono spesso ambigui e filopidiniani,con posizioni a volte diverse dal loro capopopolo Di Pietro. Chissa perchè c'era un detto una volta che diceva: "Il potere logora chi non c'è l'ha" hanno preso troppo alla lettera questa affermazione di un loro idolo naturale?
Posta un commento
I commenti ritenuti offensivi saranno rimossi.