carpizeronove

Pubblico per intero l'odg sull'housing sociale proposto da Roberto Arletti (Pd):

Al Presidente del Consiglio Comunale,

Al Sindaco

Ordine del giorno urgente

A seguito dell’incessante crisi economica che sta attraversando il nostro Paese, all’aumento di chi perde il posto di lavoro, fenomeno che purtroppo sta interessando duramente il nostro territorio,

- vista l’emergenza abitativa che colpisce in particolare famiglie monoreddito, giovani coppie, immigrati a basso reddito, anziani in condizioni sociali ed economiche disagiate,

- visto il notevole aumento delle richieste di contributi per l’affitto o di alloggi popolari,

- visto le richieste di associazioni come la Caritas Diocesana di operare urgentemente politiche abitative,

invita la Giunta

in collaborazione con le commissioni competenti a predisporre e sottoporre tempestivamente all’approvazione del Consiglio Comunale, un piano di “HOUSING SOCIALE” ( insieme di alloggi e servizi, di azioni e strumenti rivolti a coloro che non riescono a soddisfare sul mercato il proprio bisogno abitativo, per ragioni economiche o per l’assenza di un’offerta adeguata).

Sviluppando partnership pubblico-privato con la Fondazione Cassa di Risparmio Carpi, in quanto le fondazioni di origine bancaria sono delle istituzioni radicate sul territorio con la missione di sostenerlo e di promuoverne lo sviluppo e, come in altri campi, anche nel settore dell’housing sociale possono promuovere l’innovazione e contribuire all’avvio di progetti di interesse pubblico e sociale. Sono soggetti privati che operano per finalità di interesse pubblico e sociale.

Seguendo ad esempio questi presupposti di indirizzo utilizzati in altre realtà :

-- costruire una Società mista pubblico/privato Comune/ Fondazione CRC, Cooperative di abitazione, Caritas.

-- la Società avrà come scopo la gestione di immobili da affittare a prezzo calmierato.

-- gli immobili dovranno essere reperiti principalmente sul mercato esistente oppure in parte da costruire a “moduli” o a “telaio” sistema prefabbricato in legno, a basso consumo energetico, in bioedilizia e su terreno ceduto gratuitamente dal Comune.

-- il piano potrà essere finanziato accedendo alla Cassa Depositi e Prestiti che a gennaio ha stanziato un miliardo di euro da destinare all’housing sociale, alla Fondazione CRC, deputata a sostenere queste opere e altri investitori che abbiano rilevanza sociale.

Con questo piano di housing sociale si avrebbero da subito i seguenti benefici :

-- sfruttare il momento di calo degli immobili per acquistarne a buon prezzo, compreso quelli nuovi ancora invenduti,

-- immediata consegna degli alloggi in quanto già costruiti,oppure tempi rapidi di consegna se da costruire prefabbricati,

-- conseguente immissione di nuova liquidità che costituisce volano di cassa per le aziende del settore edilizio,

-- risparmio da parte del Comune di fondi destinati al sostegno all’abitazione che verrebbero liberati a favore di altri settori, es. anziani oppure per altre emergenze.

Roberto Arletti

Gruppo PD