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giovedì 27 maggio 2010
17:20
Dal sito di Porta Aperta:
Nel 2009 l’associazione Porta Aperta, che gestisce il centro di ascolto in collaborazione con Caritas diocesana, ha presentato al Comune di Carpi il progetto “Un aiuto concreto”, finalizzato a fronteggiare le crescenti richieste di beni alimentari primari da parte delle famiglie del nostro territorio.
Il progetto nasceva dalle richieste di aiuto sempre più pressanti che le famiglie italiane e straniere rivolgevano, di anno in anno, al centro di ascolto.
Lasciamo che siano i numeri a parlare:
* 2007 3.850 sporte alimentari erogate
* 2008 4.854 sporte alimentari + 26%
* 2009 6.743 sporte alimentari + 39%
* 2010 (primi 4 mesi) 3.005 sporte alimentari + 25%
Da molti anni gli alimenti “base” per le sporte ci vengono forniti dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus. Anche la Coop Borgogioioso ci offre grandi quantitativi di alimenti, attraverso il progetto “Brutti ma buoni”, grazie al quale ritiriamo, due volte la settimana, alimenti diversi che ci aiutano ad arricchire le sporte. Azione Solidale, Conad ed altre ditte ci offrono alimenti in modo saltuario.
L’associazione ha deciso nel 2009 di dare un segnale “ecologico”, dotandosi di 800 sporte di juta che abbiamo iniziato a distribuire proprio in questi giorni. La sporta di juta sostituirà definitivamente le sporte di plastica, anticipando in tal modo le disposizioni europee che vieteranno le sporte di plastica.
A partire dal 2008 il materiale donato non è però più sufficiente alle necessità ed alle richieste e dobbiamo pertanto acquistare, sempre più spesso, tanti prodotti: conserva di pomodoro, latte, olio, zucchero, tonno, biscotti.
Da qui la decisione di presentare il progetto al Comune di Carpi che ha concesso - con delibera di Giunta del mese di luglio 2009 - un finanziamento di 6.000 euro all’interno dei “benefici economici alle associazioni per l’anno 2009”, finanziamento che dovrebbe essere erogato nelle prossime settimane.
Nel mese di febbraio anche il Rotary di Carpi ci ha concesso, per il tramite di Caritas diocesana, una donazione di 2.500 euro finalizzata all’acquisto di alimenti per famiglie che ne hanno bisogno.
Un ulteriore ringraziamento per il settore alimenti deve essere poi indirizzato alla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, che ha comunicato nel mese di marzo la decisione di erogare un contributo di 12.000 euro finalizzati all’acquisto di un automezzo (un Fiat Ducato), reso necessario dall’aumentata attività di trasporto di alimenti, attività per la quale non era più sufficiente il vecchio Fiat Doblò.
Un importantissimo ringraziamento è rivolto a tutti i volontari, giovani in servizio civile ed operatori che rendono possibile il servizio-alimenti: colloqui con centinaia di persone e famiglie (794 quelle che hanno beneficiato di alimenti nel 2009); distribuzione di alimenti 4 mattine e 4 pomeriggi la settimana; gestione di un magazzino che movimenta decine di quintali di alimenti ogni mese; 2-3 viaggi al mese al Banco Alimentare di Parma; 2 trasporti alla settimana da Coop Borgogioioso; trasporti settimanali di imballaggi di cartone all’isola ecologica…
Un aiuto concreto… quello che Porta Aperta e Caritas - con l’aiuto di tante persone e tanti enti, pubblici e privati – tentano di fornire, da più di 20 anni, a chi è nel bisogno.
Nel 2009 l’associazione Porta Aperta, che gestisce il centro di ascolto in collaborazione con Caritas diocesana, ha presentato al Comune di Carpi il progetto “Un aiuto concreto”, finalizzato a fronteggiare le crescenti richieste di beni alimentari primari da parte delle famiglie del nostro territorio.
Il progetto nasceva dalle richieste di aiuto sempre più pressanti che le famiglie italiane e straniere rivolgevano, di anno in anno, al centro di ascolto.
Lasciamo che siano i numeri a parlare:
* 2007 3.850 sporte alimentari erogate
* 2008 4.854 sporte alimentari + 26%
* 2009 6.743 sporte alimentari + 39%
* 2010 (primi 4 mesi) 3.005 sporte alimentari + 25%
Da molti anni gli alimenti “base” per le sporte ci vengono forniti dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus. Anche la Coop Borgogioioso ci offre grandi quantitativi di alimenti, attraverso il progetto “Brutti ma buoni”, grazie al quale ritiriamo, due volte la settimana, alimenti diversi che ci aiutano ad arricchire le sporte. Azione Solidale, Conad ed altre ditte ci offrono alimenti in modo saltuario.
L’associazione ha deciso nel 2009 di dare un segnale “ecologico”, dotandosi di 800 sporte di juta che abbiamo iniziato a distribuire proprio in questi giorni. La sporta di juta sostituirà definitivamente le sporte di plastica, anticipando in tal modo le disposizioni europee che vieteranno le sporte di plastica.
A partire dal 2008 il materiale donato non è però più sufficiente alle necessità ed alle richieste e dobbiamo pertanto acquistare, sempre più spesso, tanti prodotti: conserva di pomodoro, latte, olio, zucchero, tonno, biscotti.
Da qui la decisione di presentare il progetto al Comune di Carpi che ha concesso - con delibera di Giunta del mese di luglio 2009 - un finanziamento di 6.000 euro all’interno dei “benefici economici alle associazioni per l’anno 2009”, finanziamento che dovrebbe essere erogato nelle prossime settimane.
Nel mese di febbraio anche il Rotary di Carpi ci ha concesso, per il tramite di Caritas diocesana, una donazione di 2.500 euro finalizzata all’acquisto di alimenti per famiglie che ne hanno bisogno.
Un ulteriore ringraziamento per il settore alimenti deve essere poi indirizzato alla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, che ha comunicato nel mese di marzo la decisione di erogare un contributo di 12.000 euro finalizzati all’acquisto di un automezzo (un Fiat Ducato), reso necessario dall’aumentata attività di trasporto di alimenti, attività per la quale non era più sufficiente il vecchio Fiat Doblò.
Un importantissimo ringraziamento è rivolto a tutti i volontari, giovani in servizio civile ed operatori che rendono possibile il servizio-alimenti: colloqui con centinaia di persone e famiglie (794 quelle che hanno beneficiato di alimenti nel 2009); distribuzione di alimenti 4 mattine e 4 pomeriggi la settimana; gestione di un magazzino che movimenta decine di quintali di alimenti ogni mese; 2-3 viaggi al mese al Banco Alimentare di Parma; 2 trasporti alla settimana da Coop Borgogioioso; trasporti settimanali di imballaggi di cartone all’isola ecologica…
Un aiuto concreto… quello che Porta Aperta e Caritas - con l’aiuto di tante persone e tanti enti, pubblici e privati – tentano di fornire, da più di 20 anni, a chi è nel bisogno.
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5 commenti:
Scusate ma c'è la censura?
INVITO IL SINDACATO A FARSI CARICO COL PROPRIO STERMINATO PATRIMONIO DI UN CONTRIBUTO STRAORDINARIO AI CASSA INTEGRATI.
FATTI NON PAROLE.
Io proposi anche qualcos'altro, ma...:
Da: novigiudiforma.blogspot.com,
"Il Mondo del Lavoro, OGGI"
Inizio questo POST molto pragmatico, ( e anche un pò lungo..) testimoniando una mia esperienza personale.
A Settembre 2008 iniziò per me un calvario nel mondo del Lavoro..../NON SCRIVO TUTTO IL POST/
Alla Fine:
....2) Risvolto Politico:
Copio e Incollo una mia cosa di tempo fà; la quale, (ovviamente...) fù derisa,(non da tutti, però!)
IL Cittadino Davide Boldrin;
Nato a Legnago (Vr) il 06/08/1971
Propone All’intero Consiglio Comunale, di stilare un O.D.G.,che abbia come base la,
Creazione di un Fondo Comune di Solidarietà Sociale a Tassazione Volontaria
Con la seguente proposta,invito l’intero consiglio comunale,a elaborare un O.D.G.;
che tenga in considerazione,per affrontare periodi di crisi economica a lunga scadenza,una forma di Ammortizzatore Sociale su base Volontaria,
o Fondo di Mutua Assistenza.
Ad esempio,una autotassazione dei cittadini,che aderiscono all’eventuale fondo.
Per esemplificare più concretamente:
Se Mille cittadini,versassero una somma annuale di 30 Euro,il fondo sociale che ammonterebbe a 30.000 Euro, per il primo anno,sarebbe a disposizione dei sottoscrittori stessi in momenti di reali necessità,con parametri predefiniti.
Oppure,destinare una parte delle risorse dell’Addizionale Comunale,per tutta la cittadinanza.
Per quanto mi riguarda preferirei una dinamica su base volontaria per responsabilizzare le persone.
Questo per affrontare il fatto che,malgrado tutto,il mercato del lavoro,e’ destinato comunque a mutamenti epocali,con la possibilità concreta in futuro,
di affrontare periodi di crisi stagionali.
Questa infatti non e’ una proposta per l’immediato,ma per il lungo termine.
Per Quanto riguarda l’immediato;
1) Propongo di valutare l’integrazione dei redditi FAMILIARI,con il Dirottamento di Risorse dal fondo di Riserva,o da dove possibile.
2) Di contattare le realtà NO-PROFIT di Assistenza Sociale su base Volontaria presenti sul Territorio Nazionale.Ad esempio il Banco Alimentare,o il Banco Farmaceutico,Per consentire ai nuclei Familiari,di fruire Gratuitamente almeno di una spesa al mese o piu’,in base alle reali necessità,o di medicinali da banco.
3) Favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro.Con la creazione di un Punto di Incontro,
sempre su base Volontaria.
Le mie proposte,partono da una esperienza concreta.
La mia,in quanto anche io subisco gli effetti di questa crisi economica,in prima persona,come tanti.Per questo credo che dall’Istituzione Pubblica non si possa solo pretendere,
ma anche proporre,e Mettersi in gioco personalmente,anche senza ruoli istituzionali.Ogni persona e’ comunque responsabile di sé.Di contro l’istituzione pubblica,non si chiama “PUBBLICA” a caso,
e deve,per sua natura essere sempre a disposizione delle reali necessita’dei cittadini.
Non a caso,io credo che ci voglia,oggi molto piu’ di ieri,
PIU’ SOCIETA’,E MENO STATO.
Ovvero’ La societa’ delle persone,in movimento,capace di solidarieta’,e sussidiarieta’ concrete,
e di un ente pubblico,non invadente,ma al servizio.
Novi di Modena li 15 Ottobre 2009
Davide Boldrin
P.S:
Quindi, per fortuna c'e' PORTA APERTA. E speriamo passi il Tabù osceno, che serve solo ai "Poveraccci", ma può aiutare concretamente TUTTI. Oggi anche il Manager è a rischio di "ferma". Bisogna prendere coscienza di ciò.
Io lo feci. Oggi ho di nuovo un Lavoro, e un incarico di responsabilità. Alcuni miei concorrenti e colleghi, che mi compatirono, nel Settembre 2008, ora mi chiamano TUTTI,e dico TUTTI i giorni per confrontarsi. Quindi, credo che:1) Prendere Coscienza che non è più come prima, aiuti. 2) Fregarsene, assolutamente di ciò che dicono gli altri(Essere Berlusconiani in terra Rossa, aiuta molto ciò..)Aiuti ancora di più. 3) Non aver vergogna a chiedere aiuto di chi si fida. l'orgoglio, può portare solo alla disperazione.
Davide Boldrin
UN UOMO.
A Carpi il PRC propose di utilizzare l'avanzo di 700.000 euro comme cassa sociale nei confronti delle famiglie colpite da cassa integrazione ecc utilizzando questi fondi per abbassare le rette scolastiche, le mense e altre tariffazioni comunali. Al Comune ha importato una sega e poi con la FONDAZIONE ha in pratica istituito un PRESTITO AGEVOLATO per i lavoratori colpiti dalla crisi. In poche parole sulle sfortune delle classi meno abbienti ci facciamo la speculazione. FACCIAMOLI INDEBITARE ancora di più...
P.Franco
errata corrige: "l'avanzo comunale di 700.000 euro"
P.Franco
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