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Ricevo e pubblico:
Un Consiglio Comunale aperto sull'acqua
Il 23 dicembre scorso il consiglio comunale ha approvato con il solo voto contrario dei consiglieri del PDL, la richiesta(cito testualmente) "a convocare un Consiglio Comunale Aperto per discutere del servizio
idrico integrato, al fine di consentire uan discussione ampia, consapevole e rappresentativa delle diverse posizioni sul tema, in vista del voto referendario che determinerà i futuri assetti della gestione di un servizio essenziale come quello idrico".
Confidiamo nella responsabilità del Presidente del Consiglio Comunale Taurasi, nel far sì che questo Consiglio Comunale si tenga in tempi brevi, con tutte le modalità seguite in passato in termini di presenze
qualificate per poter illustrare chiaramente e con il dovuto spazio e tempi i quesiti referendari e dare voce ad una campagna referendaria (per il Sì e per il No o per l'astensione), fino ad oggi colpevolmente
silenziata e boicottata da PDL e Lega, che con mille sotterfugi cercano di depotenziare i referendum, (dal mancato accorpamento alle elezioni amministrative che ci costerà almeno 350 milioni di euro, ai patetici tentativi di aggirare i quesiti su acqua e nucleare con decreti dell'ultimo minuto).
I Referendum sono l'unico strumento di democrazia diretta garantito dalla nostra Costituzione, siamo convinti che il Consiglio Comunale di Carpi, nella figura del suo Presidente, non vorrà partecipare al loro svilimento, garantendoci un dibattito di qualità e approfondito.
--
Lorenzo Paluan
Gruppo Consiliare
Lista Civica Carpi a 5 Stelle beppegrillo.it
Partito della Rifondazione Comunista
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34 commenti:
Scoperto l'acqua calda?
Vedo che Taurasi si è poi cavato la voglia di fare un Consiglio comunale sui referendum e non sull'acqua, come votato nell'Ordine del giorno.
Uno dei relatori è Saverio Asprea, immagino che approfondiremo il legittimo impedimento.
Secondo me non è corretto che il Consiglio comunale si occupi di quella parte di referendum che non contiene risvolti carpigiani, questa è pura propaganda politica, diverso è il discorso acqua che invece potrà coinvolgere le quote Aimag.
E allora, con questa impostazione, sul nucleare chi è il relatore?
Questa cosa, se confermata, è semplicemente vergognosa!
Taurasi usa il consiglio comunale come se fosse casa sua?
Ma non si vergogna?
Naturalmente il centro destra non farà sentire la sua voce nemmeno questa volta.
Bella schifezza!
DV
Caro Dv noi abbiamo già espresso tutte le nostre perplessità al presidente Taurasi ma più di questo non possiamo fare.
Il Pd non poteva permettere che questo consiglio aperto si svolgesse con il solo tema "acqua" perché il discorso sarebbe velocemente scivolato su Aimag procurando grande imbarazzo...
Come al solito qua l'unica voglia "cavata" e' quella della sig.ra Pivetti di attaccare il PD, sua autentica ossessione, materializzatasi stavolta in quel 'pericoloso orco' che e' Giovanni Taurasi...
Passiamo oltre (giusto per esser buoni verso la signora) e gioiamo del referendum contro il nucleare passato ieri in Sardegna, questa si' che e' una bella notizia che merita attenzione!
"Vedo che Taurasi si è poi cavato la voglia..."
Ma che modo di esprimersi sarebbe?
Avete "espresso le vostre perplessità"??? Ma cos'era? La riunione di un gruppo di lettura di simpatici attempati o il consiglio comunale?
E' l'occupazione di un partito di una sede istituzionale e voi esprimete solo perplessità?
DV
Oltre a fare presente al presidente del Consiglio che riteniamo la sua scelta sbagliata cosa dobbiamo fare?
La convocazione del consiglio, così come la composizione dell'odg spettano a Taurasi e solo a Taurasi...
Durante il consiglio non mancheremo di sottolineare i nostri dubbi e il "pericoloso" precedente che questa convocazione può creare.
DV scrive che il consiglio comunale aperto "è l'occupazione di un partito di una sede istituzionale". Evidentemente mi sfugge qualcosa perché il PD non è fra i promotori di nessuno dei 4 referendum per cui non si capisce per quale motivo dovrebbe occupare alcunché... evidentemente la paura di questi falsi destrorsi del PDL che a tutto si rifanno meno che ai veri valori della destra illuminata, che sono innanzitutto il rispetto per le istituzioni, è talmente folle che si attaccano a tutto pur di non ammettere che la loro legge sull'acqua e il nucleare sono porcate spiegabili solo con interessi lobbistici e che il legittimo impedimento... beh... quello è ovvio, serve solo al loro padrone per poter continuare a tenergli il guinzaglio restando fuori di galera...
Invece il Consiglio Comunale, espletando la sua funzione di tramite con i cittadini ben fa a creare occasioni di confronto e dibattito e se i signorini del PDL e la loro nuova groupie, la signorina Pivetti, hanno motivazioni interessanti e argute per sostenere la loro contrarietà ai quesiti referendari non possono essere che contenti di poterli esprimere davanti all'intera cittadinanza... se le hanno queste motivazioni, ovviamente... ;)
Mi pare che la polemica ecceda la materia del contendere. Quando ho inviato il comunicato stampa, l'ho fatto per essere certo che il tema dei referendum sull'acqua, fosse chiaramente introdotto e non solamente lasciato alle opinioni degli esponenri di partito. Il rischio è che in assenza di un fantomatico comitato per il no, ci si facesse prendere da eccessivi scrupoli di par condicio, con il rischio che si svilisse il carattere della richiesta dell'odg.
Il Presidente ha chiamato un relatore di assoluto rilievo per quanto riguarda il tema servizi pubblici, e così facendo mi pare abbia risposto alla richiesta del consiglio comunale. Ha voluto aggiungere un relatore per illustrare in generale anche gli altri temi referendari, scelta opinabile, ma mi pare più un aggiunta che uno stravolgimento di senso della richiesta del consiglio comunale.
Se proprio c'è qualcuno che occupa le istituzioni e stravolge il senso di uno strumento costituzionale come il referendum, in questa occasione sono la Lega e il PDL, che di quello che sta avvenendo in termini di oscuramento della campagna referendaria si dovrebbero vergognare (ma sappiamo che ne hanno perso la capacità parecchio tempo fa).
Fate l'amore e non la guerra...
Che bello il mondo di Anonimo che sembra ignorare che il PD, pur non essendo tra i promotori dei referendum, tradurrebbe immediatamente in sconfitta per il governo un eventuale plebiscito a favore dell'acqua pubblica o contro il legittimo impedimento.
Basta guardare i commenti del PD dopo il voto del referendum della regione Sardegna sul nucleare.
Quindi, il mondo di Alice-Anonimo in cui Taurasi è super partes e se fa un consiglio aperto su tutti i referendum (anche se quello richiesto era un consiglio comunale aperto sui servizi pubblici),lo fa per informare la cittadinanza, è un mondo che non esiste.
Rostovi fa bene a mantenere la calma, mi auguro solo di poter sentire la sua voce su questo tema.
DV
Oh, analfabetoni e per giunta anonimi, cosa avete contro il verbo cavare? Andatevi a leggere il dizionario.
Che modo di esprimersi è?
E' un modo corretto e spontaneo, mai sentito?
Il verbo "cavare" che si trova sul dizionario esprime un significato totalmente differente da quello usato dalla professoressa(???) Pivetti nel suo precedente commento (il quale commento, lessico a parte, tanto per cambiare diceva una bugia...)
Tanto per chiarire l'imparzialità dei relatori:
Uno è stato presidente della provincia in quota PSI
L'altro è presidente di svariate società multiutility controllate da comuni PD
Potevano chiamare direttamente l'avvocato Ronchetti e l'esperto Santi che facevano più bella figura (ah, no scusate la gaffe, all'avvocato Ronchetti hanno stracciato la tessera)
DV ma se devi limitarti alle iniziali puoi scrivere anche solo SD tanto solo io e te sappiamo chi sei.
Grazie all'anonimo delle 9e35. Li avrei voluti sentire dall'opposizione quei chiarimenti, quelle perplessità.
DV
Mantengo la calma in quanto i fatti sono molto chiari. L'odg, chiedeva che si convocasse un consiglio aperto, con a tema il servizio idrico,cosa che avrebbe portato velocemente il dibattito su aimag,provocando grande imbarazzo tra le file del Pd(ricordatevi le parole che disse Bersani quando venne a Carpi prima del referendum su aimag) quindi, la scelta è caduta sulla convocazione di un consiglio di sole 2 ore durante il quale dovremmo parlare di ben 4 quesiti referendari e vi lascio immaginare con quale livello di approfondimento ed imparzialità.
La calma, deriva anche dal fatto, che ritengo inutile innervosirmi per quello che scrivono gli anonimi,visto che offendono, senza avere neanche il coraggio di metterci la faccia.
Per quel che riguarda invece le parole del collega Paluan, oramai ho perso la speranza di poter avere con lui dialoghi sereni,educati e liberi da preconcetti...
Solo un anonimo poco informato può considerare Fazioli organico al PD (per sapere chi è date un'occhiata ad un 'intervista che raccolse Andrea Losi qualche tempo fa a riguardo, pubblicata su youtube...) Per inciso, Taurasi aveva chiesto in conferenza dei capigruppo che tutti segnalassero esperti relativi al tema, noi l'abbiamo fatto. Altri no, lamentarsi adesso mi pare francamente un atteggiamento un po' alla "chiagni e fotti", molto italiano. L'odg chiedeva un consiglio comunale aperto sul servizio idrico integrato in riferimento ai requisiti referendari, personalmente ritengo quella dell'imparzialità una scusa buona per contnuare ad ammazzare il dibattito sui referendum, perchè su questo tema non possono esistere "esperti imparziali", ognuno avrà le sue idee circa il fatto se l'acqua debba essere gestita con profitto per i privati privati oppure no.
Quello che conta è l'onestà intellettuale nel sostenere le proprie argomentazioni basandosi su competenze ed esperienze significative, che nel caso specifico mi paiono ben poco riconducibili a schemi di partito. (E dato che Fazioli lo abbiamo indicato noi, se proprio siete convinti che abbiamo intenzione di fare favori al PD, vi faccio rispondere da Toratora).
Per Rostovi: state stracciando il diritto dei cittadini ad avere un'informazione corretta sui referendum, avete fatto di tutto per ammazzare il quorum e avete seppellito tre leggi di iniziativa popolare da tre anni. Con gente che usa i miei diritti costituzionali come la Lega vorrebbe usassimo la bandiera nazionale, francamente è difficile avere dibattiti liberi da preconcetti.
Nel mio mondo delle meraviglie le persone sanno discutere. Se DV e Rostovi sanno di avere buone argomentazioni contro questi referendum devono essere solo contenti di poterle portare a conoscenza dei cittadini in un consiglio comunale aperto. La differenza fra chi vuole questo consiglio comunale e chi lo osteggia è evidente. I primi non hanno nessuna paura di mettere in gioco le proprie idee. I secondi, al contrario, hanno una paura fottuta che tutti si rendano conto che in realtà di idee non ne hanno nessuna.
Del resto lo stesso DV ammette di avere paura del referendum ma non sul "merito", cioè sulla convinzione che le leggi che verranno abrogate sono giuste ma sullo sterile ragionamento politico che il referendum può mettere in difficoltà il padrone del suo partito.
Nel mio mondo delle meraviglie questo è sbagliato perché credo che si debba fare non quello che conviene ma quello che è giusto. Anche lo Stregatto è d'accordo con me.
Solo il Cappellaio, ieri durante il tè, continuava a tirare fuori Aimag ma si sa, lui è un po' matto e non ha ancora capito bene nè di cosa parla il referendum nè cosa dice il decreto Ronchi.
Alice.
Concordo in pieno con il signor Paluan ( sta succedendo troppo spesso ultimamente;), qua si e' trasceso mettendo in dubbio la correttezza di persone di cui francamente nn mi sembra proprio ci sia molto da obiettare.
Scusate ma io continuo a gioire per l'esito del referendum in Sardegna e non in chiave antigornativa (per quello mi basta e avanza la tranvata che B. ha preso alle amministrative) ma perche' non voglio il nucleare in Italia e l'acqua gestita dai privati...
Vi sembra che su temi del genere si possano fare strumentalizzazioni?
Fazioli: una delle società che ha amministrato "in house" gli sta chiedendo conto del buco di bilancio lasciato, e per questo gli ha intentato una casua civile per un risarcimento danni da 60 milioni
Ringrazio l'anonimo delle 16e23 e specifico che io non ho mai espresso la mia intenzione di voto, ma solo la preoccupazione per l'occupazione di una sede istituzionale che dovrebbe rappresentare tutta la città e quella per la timida risposta dell'opposizione di centro-destra.
Tutto qui.
Di questo rimango convinto, anche se vedo che Rostovi si sta scaldando come un diesel e qualche parolina in più la dice.
DV
Infatti il PD sono anni che fa battaglie contro il nucleare e per l'acqua pubblica (decreto Lanzillotta). E' risaputo.
E questi tre referendum li ha voluti proprio il PD.
Tora! Tora! Tora!
DV
Dv, dicevo così per scherzare (21:32). Taurasi non lo conosco quindi...
Personalmente ritengo che le leggi che siamo chiamati ad abrogare siano a tutti gli effetti un attacco alla sovranità popolare:
L'acqua, un bene così prezioso secondo soltanto alla vita stessa, non può e non deve essere oggetto di speculazione (così come la terra, che non è frutto del lavoro, è li da sempre, ma... questo è un'altro discorso).
Il nucleare, una tecnologia così potenzialmente distruttiva nelle mani di uno stato che non è capace di gestire rifiuti urbani... e che non è competitiva né con i combustibili fossili, né con fonti rinnovabili come l'eolico.
Il legittimo impedimento. Chi può volere uno stato governato da un uomo che smercia mezzi cavalli, proclama eroi i mafiosi, insulta gli italiani. Chi può volere che per quest'uomo siano fatte leggi speciali.
Stiamo scherzando? Dovrei scompormi perché il relatore parlerà dei temi referendari oltre che sull'acqua, e perché questo relatore non sarà super partes?
Dv, nel mio mondo delle meraviglie Berlusconi sarebbe già stato processato e incriminato per lesa maestà.
Se e’ vero che il PD non ha mai proposto il ritorno al nucleare ne’ leggi ad personam, e’ altrettanto vero che sull’acqua ha sbagliato.
Da parte mia, come appartenente alla base, l’ho piu’ volte segnalato nelle sedi e nei modi opportuni (senza per questo aderire a movimenti extraparlamentari) e sono felice che il partito abbia ritrovato la strada giusta appoggiando in pieno un referendum che peraltro moltissimi suoi elettori hanno firmato, compreso il sottoscritto.
Al di la’ di cio’ desidero precisare a beneficio del signor DV che, avendo sviluppato un discreto senso critico ai tempi in cui la scuola ancora lo permetteva (giusto prima che il tutto si appiattisse sotto i colpi morattiani e gelminiani), non amo identificarmi anima e corpo con il partito che voto (pratica comune invece presso la destra totalizzante, ora come allora).
Pertanto quando parlo usando la prima persona singolare vorrei che questa fosse rispettata.
IO! IO! IO!
Simone Martini: sinceramente non me la sento di rispondere ad un tale condensato di mistificazione della realtà. Mi dispiace, ma le discussioni devono avvenire su un terreno comune e quello che tu proponi non è un terreno comune accettabile.
Toratora: ho risposto sul P ,perché è stato scritto che il PD non ha alcun interesse politico nell'esito referendario. Vedo che la solfa è sempre la stessa: pur di far cadere il governo B ci si "ingugna" di tutto. Adesso va tutto bene: l'immobilismo del PD sui referendum, ai quali ha dato un timido appoggio solo dopo, quando il governo ha bloccato il progetto sul nucleare. Lo stanno facendo tutti i governi, ma se lo fa il nostro, allora si vuole bloccare i referendum; è un attacco alla democrazia etc.
Bella la tua conclusione comunque. Coerente con quello che avevi appena scritto sopra.
DV
" Lo stanno facendo tutti i governi, ma se lo fa il nostro, allora si vuole bloccare i referendum; è un attacco alla democrazia etc. "
http://www.youtube.com/watch?v=-U9v4EnwAvs
Dài Simone Martini lo sai anche tu che tutti i governi stanno frenando solo sull'onda emotiva di quello che è successo in Giappone.
Addirittura il premier nipponico ha dichiarato che il suo Paese non punterà più sul nucleare, ma sulle energie rinnovabili e "pulite".
Io non credo né a lui, né alla Merkel che, prima di Fukushima, aveva provato a forzare la mano anche di fronte ad una manifestazione di sessantamila tedeschi.
Comunque, complimenti per il tuo affresco nel palazzo comunale di Siena.
DV
Art. 48
"Il diritto di voto non può essere limitato se non per incapacità civile o per effetto di sentenza penale irrevocabile o nei casi di indegnità morale indicati dalla legge."
Dv, 'Il diritto di voto non può essere limitato se non nei casi di indegnità morale indicati dalla legge'... questa è per te :-) Con affetto
Con un'interpretazione tale del diritto di voto applicata al referendum che è solo abrogativo non passi neanche l'esame di diritto costituzionale.
E anche sul concetto di indegnità morale vedo che hai un'opinione del tutto sbagliata.
Beato te e peggio per me.
DV
Quale interpretazione, quale opinione? Mi sono limitato a riportare un passo della costituzione. Comunque non ti preoccupare, quella parte dell'Art.48 non è più in vigore...
E chissà perché hai scelto proprio quello. Mah, chissà...Boh, chi lo sa...non sarai mica malato anche tu di veltronismo...
DV
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