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10:26
La piscina che doveva costare 0 si mangia l'avanzo di bilancio.
9 mesi fa, quando il consiglio comunale votava il bilancio
previsionale 2011, fra gli allegati (che all'epoca abbiamo dimostrato
non essere fra le letture preferite dei consiglieri di maggioranza )
c'era anche il piano poliennale degli investimenti che alla riga
"Rifacimento piscina Onorio Campedelli" recitava: Risorse interne: 0
(nel 2011, nel 2012 e nel 2013).
Miracoli del project financing.
Ieri sera, dopo nove mesi di gestazione nasce il bimbo (piuttosto
bruttino in verità) di una variante di bilancio che ci dice che la
piscina ci costerà circa 700.000€ l'anno per i prossimi cinque anni.
Per quest'anno, la rata sarà pagata con l'avanzo di bilancio 2010,
circa 900.000€ che vengono messi per tre quarti sulla piscina e per un
quarto da parte (dato che in realtà, si sa già che l'anno prossimo,
tirare fuori i soldi della "rata" sarà una lotta dura).
Miracoli del passaggio dal "project financing" alla "costruzione e
gestione in affidamento", ha spiegato il Sindaco.
Io, più prosaicamente, la chiamo presa per i fondelli.
In nove mesi si passa da 0 per tre anni a 700.000€ l'anno per 5 anni,
senza ovviamente che vi sia il benché minimo stormir di fronde da
parte dei consiglieri PD, pronti giustamente a scatenarsi in dibattiti
maratona se si parla della manovra di governo (che anche noi riteniamo
sostanzialmente criminale), ma che ieri sera sono stati praticamente
zitti (salvo un paio di domande pleonastiche del consigliere Bagnoli e
la sola dichiarazione di voto del capogruppo Dalle Ave).
Tre mesi fa, quando con un odg chiedemmo che parte (irrisoria) di
quell'avanzo andasse ad evitare il taglio del servizio e dei
lavoratori in appalto della biblioteca Loria e parte di quello
dell'Unione (altri 700.000€) a rimpolpare un sempre più necessario
fondo sociale per l'affitto, ci era stato detto dai saggi consiglieri
della maggioranza che sull'avanzo non si poteva fare un ragionamento
a spot ma bisognava pensare a qualcosa di più complessivo ed
equilibrato.
Eccolo qua l'equilibrio: vanno tutti a farsi un tuffo in piscina.
Altra voce nella variante approvata ieri sera: aumento di spesa per la
bolletta elettrica di 124.000€.
Dal 2009 ad oggi abbiamo proposto investimenti nelle rinnovabili e un
piano energetico per ridurre le spese correnti di questo comune
(anziché tagliare posti di lavoro).
Abbiamo avuto molti no, e quando ci è stato detto di sì, la proposta è
stata lasciata dormire per qualche mese, poi stravolta e passata
all'Unione e il risultato oggi si sintetizza in quei 124.000€ di
aumento di spesa.
ENEL ringrazia. I cittadini meno.
Il Sindaco ieri sera ci ha spiegato che il gioco delle parti impone
alle opposizioni di criticare il bilancio a prescindere, Dalle Ave
ripete la litania del "già fatto " e ci ricorda che comunque tutto è
migliorabile. Peccato che questa variante ci dimostri come PD e IDV
siano impermeabili ad ogni proposta (anche quando viene sottoscritta
da loro alleati di SEL, come nel caso dell'odg sulla variante di
bilancio bocciato a giugno) e noi ci ritroviamo con la bolletta
aumentata, 900.000€ che finiranno a bagno in piscina e Dalle Ave che
ci dice che "tutto è migliorabile".
Lo sappiamo, è due anni e mezzo che proviamo a dirglielo e gli diciamo
anche come, vorrà dire che proveremo a dirlo più forte...
Lorenzo Paluan
Gruppo Consiliare
Lista Civica Carpi a 5 Stelle beppegrillo.it
Partito della Rifondazione Comunista
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12 commenti:
Mi ricorda molto quello che è accaduto a Parma con Ubaldi: la strategia, del resto è consolidata, stupire gli elettori con effetti speciali, spendere un sacco di soldi in opere edilizie "in vista" e al contempo trascurare se non disprezzare quei servizi che i cittadini tendono a dare per scontati: urp, biblioteca, servizi sociali, asili nido. Ne faranno le spese in primis i cittadini, poi i lavoratori delle cooperative in appalto. Sarebbe bello che i pezzi da 90 del PD iniziassero a valutare le pessime gestioni dei loro amministratori negli enti locali perchè le argomentazioni sul "voto utile" non smuoveranno minimamente il mio voto verso una terza via alle prossime politiche, senza un radicale cambio di rotta.
S'ha da fare..la piscina s'ha da fare..non a caso verrà pronta a fine mandato del sindaco..questa grande opera ci ricorderà della grandezza del nostro sindaco..
Secondo me dovevano aspettare di rientrare dal debito; 1 M di euro / l'anno di interessi non sono pochi. Nel frattempo, come soluzione temporanea per adeguare il numero di presenze alla struttura, si sarebbe potuto limitare gli ingressi dei non agonisti, per es., a 4 giorni la settimana. Io fino a qualche anno fa ci andavo in piscina, e in effetti c'era una bella ressa... se mi avessero detto che potevo entrare soltanto tre o quattro giorni la settimana per permettere a tutti di nuotare un po più tranquillamente, senza dover esser costretto a tenere il ritmo degli altri... non mi sarebbe dispiaciuto più di tanto.
Del progetto della piscina Campedelli ho visto soltanto un rendering della facciata quindi mi riesce difficile farmi un'opione; bisognerebbe vederla nel complesso, sapere quali materiali saranno utilizzati nella costruzione, etc. Peccato che non abbiano messo in rete i progetti, almeno... io non li ho trovati.
Mi chiedo anche cosa ne sarà della vecchia piscina; magari se ne potrebbe fare un centro sociale (leggevo su Carpicittà di un consigliere che si lamentava della scarsa offerta del comune per i giovani che si vogliono divertire)... laboratori per artigiani che non si possono permettere un mutuo o un'affitto. Se si trovasse qualcuno che voglia prendersi la briga... forse gli anarchici.
Un'ultima proposta, un'idea, pour parler, visto che ormai i giochi sono fatti: una struttura reticolare, fortemente coibentata, costruita con materiali riciclabili, e anche d'effetto, come le leghe di alluminio, l'acciaio; rinnovabili, come il legno, il sughero, la fibra di canapa; se non addirittura riutilizzabili, come i bracci appunto di una struttura reticolare... una struttura mobile come copertura nei mesi invernali della piscina esterna, da far scorrere con l'arrivo dell'estate sul prato a sud della vasca, grazie a guide a filo con la pavimentazione. Linko i miei disegni, tanto per far capire cosa intendo; purtroppo non sono riuscito a rendere le immagini abbastanza realistiche, il coputer non regge...
Se un progetto del genere fosse stato fattibile, anche economicamente, avrebbe potuto essere un modo per risparmiare in materiali, risorse...
http://simonemartininet.blogspot.com/2011/10/piscina-pubblica.html
Siamo al ridicolo: una citta' come Carpi che ha una piscina che palesava i suoi limiti gia' quando io prendevo la mia prima stella marina (l'Italia era ancora ferma a 2 campionati del mondo vinti), con un sacco di residenti costretti ad emigrare verso Correggio, Novellara, Mirandola per trovare una corsia libera, annovera cervelli talmente fini da riuscire a criticare anche un investimento del genere.
Se nn sapete nuotare basta fare qualche corso, dai che non e' mai troppo tardi...
Non vorrei esser frainteso, quando dicevo: "per permettere a tutti di nuotare un po più tranquillamente, senza dover esser costretto a tenere il ritmo degli altri..." intendevo dire che spesso mi trovavo a dover rallentare o a superare gli altri per non andargli addosso..:-) non sto scherzando...
Il punto, al solito, non è "piscina sì" o "piscina no", ma il fatto che una cosa che al preventivo (approvato a dicembre 2010, su proposta della giunta, mica su iniziativa di altri..) doveva costare zero e a progetto esecutivo diventa 3,5 milioni (a distanza di pochi mesi, non secoli). Dove lavoro io se sbaglio un preventivo per questi importi mi prendono (giustamente) a calci, dove lavora lei non so.
Per quanto riguarda il nuotare, possiamo anche essere d'accorod sul sottodimensionamento dell'impianto (e sugli anni persi a favoleggiare di farne un acquapark) e la situazione la conosco abbastanza bene, dato che in goventù ero istruttore di nuoto per la Cabassi (e la piscina la frequentavo praticamente quotidianamente dalle elementari fino ai primi anni di università, magari proprio mentre lei prendeva la sua prima stella marina...).
Ora pare che la piscina si farà.
Come, perchè così tardi, con quanti soldi spesi in progettazioni e riprogettazioni e infine con un carico finanziario per il Comune che solo qualche mese fa non era previsto, suppongo che siano tutti elementi di finezza per lei.
Per altri sono questioni di responsabilità e qualità dell'amministrazione di un certo rilievo
E comunque se per lei 3,5 milioni sono una "finezza", deve essere un uomo o una donna veramente fortunato/a.
Mi pare evidente che la piscina non si potesse costruire gratis, anche se era scritto nel bilancio. Non siamo nel mondo delle fate.
E chi l'ha detto che si doveva costruire gratis? Quello che l'amministraione di Carpi ha votato a maggioranza nel bilancio preventivo era che non ci sarebbe stato impegno di risorse interne al comune, ma con uno di quei brillanti artifiizi che ballano tra il project financing e la costruzione e affidamento in gestione, l'investimento sarebbe stato a carico di privati e a costo zero per il comune.
Questo la maggioranza disse e fece votare in sede di bilancio, un nove mesi fa...
Ok, ma anche credere che non sarebbero uscite risorse interne fa parte del mondo delle fate (il fatto che poi i consiglieri lo abbiano votato fa parte del mondo reale, purtroppo, del resto abbiamo un parlamento nazionale che ha affermato di credere che Ruby sia la nipote di Mubarak). Se poi vogliamo discutere sull'opportunità di alcuni trucchetti di bilancio e di alcune modalità originali di costruzione di infrastrutture sono assolutamente d'accordo.
Proprio perche' nn vivo nel mondo delle favole so che si parte sempre puntando al massimo (in questo caso acquapark e piscina pagata dai privati) per poi tornare alla dura realta' (nessuno ha un euro).
Siccome esistono strade che Permettono di nn pagare nulla, dove lavoro io mi prenderebbero a calci se nn si provasse a percorrerle, poi, siccome nn lavoro per un caporale, se nn si trovano finanziatori, visti i chiari di luna, mica mi impallinano.
3,5 mio per una piscina non sono una follia, tutt'altro, e lo sa bene anche lei, quindi piantiamola con la solita demagogia e facciamo finalmente qualcosa di utile per Carpi...visto che il problema nn e' piscina si'-piscina no...
Toratora, abbia pazienza, stiamo parlando di bilanci preventivi e di capitoli di spesa, non di programmi elettorali o di schedine del superenalotto
Evidentemente deve lavorare in posti ben strani se da lei una variazione da 3,5 milioni (che in realtà è circa il 30% dell'importo dell'opera) in un budget di spesa, può passare con una pacca sulle spalle.
Il punto è che gli unici investimenti di rilievo del 2011 di questo comune saranno per cose che non erano presenti nei documenti ufficiali che costituiscono l’ossatura dell’attività dell’amministrazione, che non sono elenchi di “auspici” ma impegni nei confronti dei cittadini e del consilgio che li vota, redatti su quelle che dovrebbero essere previsioni fondate (e a proposito, questo investimento è in ballo da anni, quindi ci si chiede su quali elementi a dicembre in un bilancio si "auspicasse" di fare quest'opera a costo zero). Anche perchè sennò vorrebbe dire che sul bilancio previsionale di un comune può esserci scritto qualsiasi cosa e questa sì che sarebbe demagogia, ma sappiamo bene che invece, per lei, demagogia è solo qualunque critica che abbia l'ardire di sfidare il dogma dell'infallibilità del PD, il chè in effetti rende abbastanza superfluo insistere in questi scambi, non fosse che, se non altro, i quattro lettori che sopravvivono ai nostri battibecchi virtuali avranno abbondanza di elementi per farsi le loro opinioni..
Qua l'unico dogma di infallibilita' pare averlo lei, sempre pronto a sparare a zero su chi governa questa citta', perfino quando si fanno piscine di cui c'e' un gran bisogno.
Per smontare il mito (e farci 4 grasse risate) basterebbe farla governare 10 gg, ma viviamo in tempi talmente miseri da nn poterci permettere nemmeno questo sfizio...
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