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martedì 13 luglio 2010
10:15
I residenti dicono no all’abbattimento
I residenti di viale Focherini dicono no all’abbattimento dei 42 alberi per fare posto alla ciclabile.
Dopo aver raccolto 40 firme, ieri mattina si sono recati in Comune per presentarle a cospetto dell’amministrazione.
Se ancora non si può parlare di un vero e proprio comitato, il fermento che sta nascendo tra gli abitanti che si affacciano sullo storico viale è quantomeno sintomatico: più volte si è sentito dall’amministrazione addurre a favore della tesi dell’abbattimento degli alberi il bene placet dei residenti stessi, che sarebbero ‘infastiditi’ dalle forti e invadenti radici dei bagolari.
Ma questo documento racconta tutta un’altra storia: 40 non sarà la totalità dei residenti, ma rappresenta sicuramente una larga parte.
E i promotori del ‘no all’abbattimento’ non si fermeranno certo qui: in programma ci sono banchetti di raccolta firme in Piazza Martiri e in altre zone nevralgiche della città, e il volantinaggio informativo per coinvolgere tutti i carpigiani nella lotta alla difesa di questi alberi decennali, simboli di una tra le più belle vie di Carpi.
Viale Focherini, con il taglio di 84 alberi (i 42 da un lato per fare posto alla ciclabile, più i 42 dall’altro per uniformare il tutto), piante sanissime, verrebbe snaturato nella sua configurazione storico-paesaggistica classica.
A dirla tutta, questo progetto è partito male sin dall’inizio: dopo averne parlato in giunta, deliberando il progetto della ciclabile, gli assessori competenti (Tosi per l’ambiente e D’Addese per i lavori pubblici) non hanno riferito ai consiglieri (espressione di tutta la città) del problema dei bagolari, nemmeno quando si è discusso del sottopasso ferroviario necessario alla realizzazione della pista.
Daniele Franda
(fonte: ModenaQui)
I residenti di viale Focherini dicono no all’abbattimento dei 42 alberi per fare posto alla ciclabile.
Dopo aver raccolto 40 firme, ieri mattina si sono recati in Comune per presentarle a cospetto dell’amministrazione.
Se ancora non si può parlare di un vero e proprio comitato, il fermento che sta nascendo tra gli abitanti che si affacciano sullo storico viale è quantomeno sintomatico: più volte si è sentito dall’amministrazione addurre a favore della tesi dell’abbattimento degli alberi il bene placet dei residenti stessi, che sarebbero ‘infastiditi’ dalle forti e invadenti radici dei bagolari.
Ma questo documento racconta tutta un’altra storia: 40 non sarà la totalità dei residenti, ma rappresenta sicuramente una larga parte.
E i promotori del ‘no all’abbattimento’ non si fermeranno certo qui: in programma ci sono banchetti di raccolta firme in Piazza Martiri e in altre zone nevralgiche della città, e il volantinaggio informativo per coinvolgere tutti i carpigiani nella lotta alla difesa di questi alberi decennali, simboli di una tra le più belle vie di Carpi.
Viale Focherini, con il taglio di 84 alberi (i 42 da un lato per fare posto alla ciclabile, più i 42 dall’altro per uniformare il tutto), piante sanissime, verrebbe snaturato nella sua configurazione storico-paesaggistica classica.
A dirla tutta, questo progetto è partito male sin dall’inizio: dopo averne parlato in giunta, deliberando il progetto della ciclabile, gli assessori competenti (Tosi per l’ambiente e D’Addese per i lavori pubblici) non hanno riferito ai consiglieri (espressione di tutta la città) del problema dei bagolari, nemmeno quando si è discusso del sottopasso ferroviario necessario alla realizzazione della pista.
Daniele Franda
(fonte: ModenaQui)
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14 commenti:
sono a fianco dei residenti e degli alberi.
Il progetto potrà sempre essere modificato, 84 bagolari no !!!!!
Enrico
infatti è un bene tenere decine di piante e non sistemare il marciapiede e fare una pista ciclabile.
E' la scelta migliore, basta che non si chieda poi di mettere a posto i marciapiedi e di far girare le persone in bici invece che in macchina.
Vespucci
questo viale è patrimonio della città, di tutta la città e non solo dei residenti o di quelli del quartiere Due Ponti, quindi un'Amministrazione attenta prima di prendere simili decisioni che abbattono piante sane e sconvolgono l'ambiente, sarebbe meglio che ascoltassero cosa ne pensano i cittadini perchè i cittadini quando poi si tratta di votare hanno la memoria da elefante...chi è causa del suo mal pianga se stesso....
monica b.
Gli amministratori come Tosi e Vespucci si comportano così proprio perché sanno che i cittadini li hanno sempre votati e continueranno a votarli.
Altro che memoria da elefante.
Roberto Benatti
Caro Benatti, io non sono un amministratore, ma un famoso navigatore. Non ti dice nulla "America", cmq mi sembra di aver detto che sostengo le piante a scapito della pista ciclabile, non so se è la stessa idea che ha Tosi.
Vespucci il navigatore
Bello l'esempio dell'America: un altro ha avuto l'idea, tu sei arrivato, lo hai fregato e hai dato il tuo nome.
Amerigo
Ma anzichè sindacare su chi ha scoperto l'america..mi sembra che si possa fare la ciclabile e lasciare su gli alberi! qualcuno di voi c'è passato in quella via? ci stanno 2 FILE di auto parcheggiate ai lati, levarne una per fare la pista no?!? visto l'idiozia del progetto mi vien da pensare o che qualcuno deve aver dei soldi dall'abbattimento degli alberi (i giardinieri?) o che gli assessori han preso un colpo di calore. Forte anche.
AH. Tutta la mia approvazione a chi ha attaccato i cartelli "questo albero è condannato a morte dal Comune di Carpi" in via Focherini.
Si potrebbe iniziare a pensare di usare strade intere come ciclabili, permettendo il transito delle auto ai soli residenti, e mettendo dei "panettoni" con il telecomando per bloccare gli accessi.
I Giapponesi facendo così sono diventati padroni del mondo, quindi bene a chi copia e fa meglio, w l'America,
Forse di cartelli ne hanno messi un po' troppi visto che non si sono limitati alla sola via Focherini, cmq avendo parcheggiato in quella zona questa mattina il colpo d'occhio era veramente impressionate...
Per la cronaca io non taglierei ne le piante ne farei la pista, tanto chi la usa?
Vespucci
Panettoni? Sarebbe un'idea, cosi'diamo un po' di soldi a noi elettronici e non ai disboscatori (poi gli alberi muoiono per le onde elettromagnetiche di 100 telecomandi per panettoni, ma vabbè).
No, qui c'è da dare soldi a nessuno, c'è solo da cambiare la testa dei cittadini e in primis di chi li rappresenta
PS. Vespucci. Se ci fosse,io la userei la pista. I cartelli li ho visti passandoci davanti in bici, mentre mi rinfrescavo all'ombra degli alberi
Spero che la SEGHERIA COMUNALE si sia, almeno temporaneamente, fermata.
La presa di posizione dei residenti di viale Focherini ha spiazzato il Partito Democratico, tanto democratico da dimenticarsi di passar parola ai residenti e pure ai consiglieri comunali della maggioranza.
Siamo passati ai commenti a sfondo erotico?
Ma si radiamo al suolo tutti gli alberi che ce frega e lasciamo che questa landa desolata bruci al sole estivo per una pista ciclabile...mi sa che il troppo caldo agli amministratori di questa città fa molto male...W L'OMBREGGIATO DI VIA FOCHERINI!!!
E HANNO AVUTO LA FACCIA TOSTA DI CHIAMARE LA LORO FESTA...DELLA GREEN ECONOMY INVECE DOVREBBERO CHIAMARLA FESTA DELLA CONFINDUSTRECONOMY CHE TANTO E' UGUALE.
QUANTI SOLDI DA L'UNIONE EUROPEA STAVOLTA PER COSTRUIRE LE PISTE CICABILI???
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